Dove vedere il foliage in Italia

I colori dell’autunno sono amati da molti: tutto si tinge di mille sfumature tra il marrone e l’oro e l’aria frizzante fa venire immediatamente voglia di camino e vino.

In questo articolo vi presentiamo alcuni posti magnifici in Italia per vivere al meglio il foliage e fare magnifiche foto dal sapore autunnale.

Cosa si intende per foliage?

Il termine foliage sta ad indicare il processo naturale del cambio di colore delle foglie che durante la stagione autunnale perdono la clorofilla, perdendo così anche il loro colore verde, lasciando spazio ai colori caldi dell’autunno e a tutte le sue sfumature.

Qual è il periodo del foliage?

In Italia il periodo tipico del foliage va dall’equinozio dell’autunno (22 settembre) fino a fine novembre.

Dove vedere il foliage in Italia?

Foliage in Valle d’Aosta

Val Ferret

Uno spettacolo impagabile! Sopra Courmayeur, ai piedi del Monte Bianco, si imbocca la val Ferret ammantata di larici i cui aghi si accendono di colore alla fine di ottobre. Si supera la frazione Lavachey e dopo due tornanti, si vedono sulla destra le indicazioni per il rifugio Bonatti. Si lascia l’auto poco più avanti e si continua lungo la pista forestale che si inoltra tra i larici, ammirando i colori del bosco.

Parco Nazionale del Gran Paradiso

I larici si tingono di giallo, i faggi di rosso, e le conifere restano verdi: il risultato è uno spettacolo! Sul lato valdostano del parco consigliamo, in Valle di Rhêmes, il bosco monumentale di Artalle.

Foliage in Piemonte

Langhe

Qui tutti i vigneti si tingono di sfumature d’arancio. Il paesino di spicco è sicuramente Barolo, con il suo castello e il suo vino indimenticabile. Oltre a mangiare il tartufo bianco nei suoi buonissimi ristoranti, da provare anche una giornata alla Fiera del Tartufo di Alba.

Alpe Veglia

Località montana che fa parte di un parco. Qui potrete partire alla scoperta del torrente Cairasca fino alla Cappella del Groppallo per arrivare al pianoro dell’Alpe Veglia. Una volta arrivati qui potrete godervi una bellissima passeggiata fra i larici del bosco.

Giardino Botanico di Oropa

Situata nella provincia biellese, questa Oasi WWF regala contrasti cromatici mozzafiato. Da segnalare che l’orario autunnale prevede l’apertura solo di sabato e domenica, dalle 10 alle 18.

Giardino Lorella

Un viaggio botanico attraverso un giardino paesaggistico all’inglese di 2.5 ettari ornato da alberi secolari, tra cui un castagno di oltre 600 anni, rododendri, camelie, azalee e varie specie di ortensie. Affacciato sul Lago d’Orta, sull’isola di San Giulio e sul Monte Rosa, offre un’esperienza poetica e di tranquillità.

Parco naturale delle Capanne di Marcarolo

Situato al confine con la Liguria e facilmente raggiungibile da Torino, Milano e Genova, questo Parco è ideale per chi ama la natura selvaggia, e nel periodo autunnale da il meglio di sé grazie ai colori dei boschi di faggio e di castagno. Nell’area del parco è d’obbligo una visita al borgo di Voltaggio con il ponte romano a schiena d’asino che si staglia sullo skyline delle case colorate.

Oasi Zegna

Nata sulle montagne di Trivero, nel biellese, grazie all’impulso del celebre stilista Ermenegildo, l’Oasi è un’imponente opera di valorizzazione sociale e ambientale che ospita innumerevoli iniziative ed eventi. Per quanto riguarda il foliage, il percorso più celebre ed amato è quello del Bosco del Sorriso in Valsessera, dove incontrerete betulle, abeti, faggi e larici.

Foliage in Lombardia

Foresta dei Bagni di Masino

Questo gioiellino di 23mila ettari in Valtellina è facile da raggiungere per chi viene da Milano. Si lascia l’auto ai Bagni e si prosegue per il sentiero asfaltato, che vi condurrà ad una faggeta con alberi di oltre 200 anni di età. Un vero spettacolo.

Torbiere del Sebino

Tra Franciacorta e Lago d’Iseo ci sono questi 360 ettari di area protetta; con 2 euro potete farvi una passeggiata e mirare i colori autunnali, oltre a varie specie animali.

Foliage in Liguria

Parco regionale del Monte Beigua

Tra Genova e Savona, il Monte Beigua è un caleidoscopio di colori e un incessante hub di attività outdoor. Tra le iniziative in programma il biowatching autunnale in faggeta e il trekking fotografico dedicato a funghi e foliage. Nel Parco del Beigua potrete seguire diversi percorsi, ciascuno con le sue caratteristiche e specificità: la Foresta della Deiva a Sassello, oppure il Sentiero Archeologico che parte da Alpicella e attraversa una spettacolare faggeta. Si può anche salire verso Forte Geremia da Masone.

Foliage in Trentino Alto Adige

Valle dei Mocheni

Nota per la presenza di un’isola linguistica germanofona di origine medievale, questa Valle è meno turistica di altre località proposte nell’articolo, ma non per questo meno affascinante! Si tratta di un ambiente selvaggio e suggestivo che potrete conoscere seguendo uno dei tanti itinerari tracciati che vi accompagneranno alla scoperta di prati, boschi, masi, malghe e rifugi. 

Valle Isarco

Se volete godere di paesaggi indimenticabili, qui troverete un sentiero di circa 60 km collega Varna a Castel Roncolo passando per praterie, boschi e castagneti.

Terme di Comano

Centro di eccellenza in Europa per la cura della pelle (in particolare della psoriasi), le terme sono immerse in un territorio che è Riserva della Biosfera Unesco; qui, nel periodo autunnale, prati, piante secolari, corsi d’acqua e laghetti si tingono di rosso e arancio. 

Altopiano del Renon

Ad un passo da Bolzano (basta prendere l’omonima funivia) è ricoperto di foreste di larici, aceri, castagni, faggi e betulle, l’autunno qui è un susseguirsi di tonalità di rossi e gialli intensi.

Val di Non

Oltre ai meleti, non perdetevi un itinerario attorno al lago Tovel. Situato a 1178 metri all’interno del Parco Naturale Adamello-Brenta, è stato chiamato anche “lago rosso” perché le sue acque, fino al 1964, d’estate si tingevano di rosso  per azione di un’alga.

Giardini di Castel Trauttmansdorff

Raggiungibili in 45 minuti da Merano attraverso il Sentiero di Sissi (dal nome dell’imperatrice austriaca che vi trascorreva l’inverno), ospitano 80 ambienti botanici e piante da tutto il mondo, tra cui segnaliamo faggi, sequoie e aceri del Canada. I colori autunnali sono pazzeschi.

Val di Funes

Nel cuore delle Dolomiti, una delle migliori espressioni di foliage in Italia.

Val d’Ega

Foliage in Veneto

Bosco del Cansiglio

Situato tra le province di Treviso, Belluno e Pordenone, i legni dei suoi faggi e larici hanno costituito le flotte della Serenissima Repubblica veneziana e di Napoleone. Durante l’autunno i boschi si colorano di arancione e rosso e si può facilmente ascoltare il bramito dei cervi

Parco Giardino Sigurtà

Situato nel suggestivo borgo di Valeggio sul Mincio, a pochi chilometri dal Lago di Garda, nei suoi 600mila metri quadri propone una serie di location memorabili, come Viale delle Rose, il Labirinto, la Grande Quercia, i Giardini Acquatici, i Laghetti Fioriti e il Castelletto. Da segnalare la presenza degli spettacolari aceri giapponesi.

Foliage in Friuli-Venezia Giulia

Laghi di Fusine

In autunno questi spettacolari laghi di origine glaciale circondati da foreste di abeti rossi danno il meglio di sé: sembra veramente di stare negli Stati Uniti o in Canada!

Foliage in Emilia Romagna

Colli Piacentini

Situati tra Piacenza e Bobbio, subito dopo il periodo della vendemmia le foglie iniziano a diventare di un color rosso-arancione intenso, mentre il terreno mostra il suo lato più brullo e arido: il contrasto è imperdibile!

Pietra di Bismantova

La Pietra di Bismantova è un luogo ricco di storia e di leggende che si trova nell’Appennino Tosco Emiliano. L’autunno è un ottimo momento sia per ascenderla sia per scalarla, per chi ama arrampicare ci sono tantissime vie di diversa difficoltà. Oltre alla bellissima vista e ai colori dell’Appennino, non dimentichiamo che proprio in queste zone si produce uno dei parmigiani reggiani più buoni del mondo.

Parco Corno alle Scale

In questo Parco sono da segnalare le cascate del Dardagna che, situate in una foresta di faggi, paiono colorarsi di giallo e di rosso.

Foliage in Toscana

Foreste Casentinesi

Situate in provincia di Arezzo (ma si affaccia fino all’Emilia Romagna!), le Foreste Casentinesi si distinguono per la varietà del paesaggio che presentano, a metà tra la flora mediterranea e quella più propriamente europea. Se nella prima fascia del parco – quella che si trova al di sopra degli 800 metri d’altezza – domina il faggio, nella seconda – quella collinare, al di sotto degli 800 metri – i colori sono quelli delle querce e dei carpini. Da non perdere il bosco monumentale che circonda il Santuario della Verna.

Maremma

Il Monte Labbro e il Monte Amiata sono luoghi della Maremma meno noti di altri, che ospitano dei paesini e dei cammini davvero stupendi. Due luoghi che di sicuro vi sorprenderanno sono il trekking verso la Torre Giurisdavidica e l’Eremo di David Lazzaretti e il borgo di Santa Fiora, si sa molto poco di questi luoghi, ma difficilmente li dimenticherete.

Foliage in Umbria

In autunno la verde Umbria diventa una regione molto intima, con dei colori di paesaggi meditativi, adatti a lunghe passeggiate, contemplazioni della natura, visite ad antichi monasteri ed eremi. In autunno va seguito il calendario della manifestazione dei Frantoi Aperti per scegliere come organizzare un weekend.

Castello di Petroia

Situata a pochi km da Gubbio, questa location millenaria è incorniciata da distese di lecci, cerri e querce che, tra ottobre e novembre, si colorando di rosso ruggine. 

Foliage nelle Marche

Parco Nazionale dei Monti Sibillini

Monti Sibillini hanno davvero tanti sentieri per camminare e tutti molto diversi. Da rivalutare il versante marchigiano, vale la pena di fermarsi un paio di giorni ad Ascoli Piceno città meravigliosa e sottovalutata per fare delle passeggiate e partecipare, perché no, a delle caccia al tartufo.

Foliage nel Lazio

Faggeta dei Monti Cimini

Riconosciuta da diversi anni come Patrimonio dell’Umanità UNESCO, questa faggeta è un bosco ricoperto da più di 10 mila alberi, di cui la maggior parte faggi; amerete perdervi nei suo sentieri. A due passi trovate anche un bel paese come Soriano del Cimino.

Bosco del Sasseto

A due passi dal Castello di Torre Alfina, nel territorio del comune di Acquapendente c’è questa meraviglia, visitabile solo con accompagnatore. Sembra un bosco delle fiabe ma ha anche interessantissime componenti storiche come il Mausoleo Edoardo Cohen.

Foliage in Abruzzo

Parco Nazionale della Majella

In questo splendido Parco abruzzese segnaliamo la Foresta di Lama Bianca, a pochi chilometri da Sant’Eufemia a Maiella, il luogo ideale per godere appieno delle suggestioni dell’autunno grazie ai faggi che creano un tetto colorato e la Valle dell’Orfento, da sempre definita ‘La Valle incantata’, che tra ottobre e novembre dà il meglio di sé.

Foliage in Campania

Il Parco Nazionale del Vesuvio è il luogo migliore dove vedere il foliage nei pressi di Napoli. Un’altra buona alternativa è costituita dalla Valle delle Ferriere, l’area naturale protetta situata nei pressi di Amalfi.

Foresta Umbra

Nel cuore del Gargano c’è questo bel polmone verde composto da boschi di faggi secolari, querce e aceri che in questo periodo acquistano tonalità caldissime. Dotata di parcheggio, una volta lasciata l’auto potrete scegliere i variegati sentieri per mirare la flora.

Foliage in Basilicata

Bosco di Verrutoli

A due passi da Matera, un luogo dove poter scoprire il cambio della stagione facendo trekking e ammirando le colline lucane.

Parco Nazionale del Pollino

Gli ettari di boschi si colorano piacevolmente di tinte autunnali: i rossi degli aceri, i marroni e i gialli dei faggi e il verde cupo dei pini assicurano uno spettacolo memorabile. Tra le mete da non perdere segnaliamo San Severino Lucano e il suo Bosco Magnano, un vero e proprio santuario della natura dominato da aceri, carpini e ontani oltre che da faggi e cerri dove in autunno il fenomeno del foliage regala un panorama cromatico unico.

Foliage in Calabria

Parco della Sila

Ideale per chi ama il trekking, il percorso ad anello nella Sila Piccola che parte da Tirivolo e attraversa sentieri pieni di faggi secolari, arrivando a un punto panoramico da dove si riescono a intravedere le acque cristalline del piccolo fiume Tacina. Alla fine del giro vi consigliamo uno dei due musei tematici e multimediali: sono quelli de Le foreste della Sila e Le foreste e l’Uomo e si trovano all’interno del Centro Visite Monaco.

Foliage in Sicilia

Parco dei Nebrodi

I 63 chilometri si snodano tra i boschi di faggio, cerri e aceri. Tra le località da non perdere il Biviere di Cesarò, un lago naturale sospeso tra due faggete con l’Etna sullo sfondo.

Foliage in Sardegna

Barbagia

Situata ai fianchi del massiccio del Gennargentu, propone decine di sentieri escursionistici che portano alla scoperta di piccoli borghi, tra panorami mozzafiato che si spingono fino al golfo di Oristano.

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