Cosa vedere a Milano in due giorni

Due giorni, un weekend intero, può essere la durata corretta per visitare Milano nei suoi punti d’interesse essenziali. Avrete modo di visitare il Centro, i principali monumenti religiosi e civili e le zone più commerciali.

Milano in due giorni: l’itinerario

Il nostro consiglio è quello di dividere le due giornate secondo i due percorsi più sensati per vicinanze, ovvero:

  • Duomo e dintorni: dal Duomo al Teatro alla Scala passando per la Galleria Vittorio Emanuele II e via Montenapoleone e il Castello Sforzesco, in una giornata intera riuscirete a toccare tutti i grandi classici del centro meneghino.
  • Cimitero monumentale e dintorni: un percorso più “esterno”, che tocca alcuni dei monumenti religiosi e musei di gran pregio, con passeggiate rilassanti nell’ordinata e affascinante città lombarda.

Vediamo nel dettaglio i due percorsi.

Duomo e dintorni

Duomo di Milano

Duomo di Milano

L’itinerario inizia in Piazza del Duomo di buon mattino per visitare il Duomo di Milano, una delle cattedrali più grandi e sorprendenti del mondo. Per entrare nel battistero e nel Museo del Tesoro, bisogna acquistare il biglietto.

Usciti dalla chiesa non potete perdervi le viste dalla terrazza. Si può salire in ascensore o per le scale: quest’ultima opzione è più economica e veloce, dato che normalmente ci sono lunghe code per l’ascensore.

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Galleria Vittorio Emanuele II

A due passi dal Duomo c’è una delle aree commerciali più belle del mondo. Se il vostro budget non è molto elevato, dovrete però accontentarvi di dare un’occhiata alle vetrine dei negozi della zona.

La Galleria Vittorio Emanuele II accoglie, oltre ad eccellenti caffetterie e ristoranti, alcuni dei negozi più famosi della città.

Ad esempio troverete le boutique delle grandi firme della moda, come Prada, Gucci o Louis Vuitton, oltre a negozietti meno famosi e lo storico Caffè Biffi, fondato nel 1867.

Teatro alla Scala

Salendo dalla parte opposta, raggiungerete Piazza della Scala, una delle zone più frequentate di Milano. Qui troverete il Teatro alla Scala, un luogo che, pur non essendo spettacolare come l’Opera di Parigi o quella di Vienna, vi consigliamo di visitare.

Il teatro si può visitare accedendo al suo museo o assistendo a uno dei suoi spettacoli. La visita al museo è interessante poiché, oltre a poter osservare il loggione da uno dei piccoli palchi, consente di attraversare l’atrio del teatro.

Il teatro possiede un museo con una grande collezione di quadri, sculture, costumi e molti altri oggetti relativi al mondo dell’Opera.

Il percorso include una visita del grande atrio del teatro, uno spazio armonico ma spoglio di elementi decorativi. Si può accedere, inoltre, ai piccoli palchi rivestiti di velluto da cui l’alta società guardava gli spettacoli, come ancora oggi continua a fare.

L’enorme loggione, costruito in legno e rivestito di velluto rosso, è decorato da stucchi dorati. Il palcoscenico è sovrastato da un enorme lampadario in cristallo di Boemia con 383 lumi.

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Castello Sforzesco

Tornando verso la Piazza del Duomo imboccate via Mercanti. Percorrendola si arriva a Via Dante, una delle strade più importanti di Milano. In fondo alla strada potrete scorgere il Castello Sforzesco; nel caso in cui sia l’ora di pranzo, vi consigliamo di mangiare qualcosa in uno dei ristoranti della zona prima di affrontare la visita.

Alcuni dei musei del castello sono abbastanza interessanti e la visita include l’accesso a tutti gli spazi espositivi. Se non vi interessa visitare i musei, vi raccomandiamo comunque di entrare nel castello per vedere il grande cortile centrale, aperto gratuitamente al pubblico.

Musei del Castello

  • Museo Archeologico – Sezione Preistoria e Protostoria: mediante gli oggetti di questo museo si possono scoprire le principali culture che si succedettero in Lombardia dal Neolitico fino all’arrivo dei romani.
  • Museo Archeologico – Sezione Egizia: questo museo mostra vari oggetti provenienti dall’Egitto, come statuine, sarcofaghi, mummie e maschere funerarie.
  • Museo dell’Arte Antica: affreschi della famiglia Sforza e sculture di grande valore dell’antichità, del Medioevo e del Rinascimento. Fra le opere più importante vi è la Pietà Rondanini, l’ultima opera incompiuta di Michelangelo.
  • Pinacoteca: la pinacoteca del castello, composta da più di 1.500 quadri, mostra opere datate fra il XIII e XVIII secolo.
  • Museo d’Arti Decorative: mostra il lavoro prodotti da ceramisti, scultori e tessitori, fra il XI e il XVIII secolo.
  • Museo degli Strumenti Musicali: Il Museo degli Strumenti Musicali mostra strumenti provenienti da differenti parti del mondo.
  • Museo del Mobile e delle Sculture lignee: sei secoli di storia attraverso manufatti creati fra il XV e il XX secolo. I mobili sono allestiti in una ricreazione degli ambienti originari, per mostrare in maniera verosimile il contesto in cui si trovavano.

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Parco Sempione

Il Parco Sempione è un’enorme area verde situata accanto al Castello Sforzesco. Costruito fra il 1890 e il 1893, fu progettato imitando lo stile dei giardini inglesi, ha un’estensione di oltre 47 ettari e presenta delle vaste zone alberate con prati e arbusti ed un grazioso lago artificiale abitato da anatre.

Oltre alle varie specie animali e vegetali, nel parco si possono osservare degli edifici interessanti:

  • Il Palazzo dell’Arte de La Triennale: la Fondazione Triennale promuove, all’interno del Palazzo dell’Arte, lo sviluppo dell’arte e dell’architettura contemporanea in Italia.
  • Acquario Civico: costruito per l’Esposizione Nazionale del 1906, l’acquario del Parco Sempione dispone di 36 vasche in cui vivono più di 100 specie di pesci.
  • Arena Civica: inaugurata nel 1806 sotto Napoleone, l’Arena Civica è un anfiteatro impressionante in cui attualmente si realizzano dei concerti e delle gare d’atletica.
  • L’Arco della Pace: questa costruzione fu edificata nel 1807 per commemorare le vittorie di Napoleone, e fu ricostruita nel 1826 per celebrare la pace del 1815.

Quadrilatero della Moda

Il pomeriggio è anche un buon momento per un ulteriore giro commerciale iniziando dal “Quadrilatero della Moda”, dove ci sono le boutique più prestigiose della città. Le strade più importanti sono Via Montenapoleone e Via della Spiga. Per raggiungere la zona, potete fare il percorso a ritroso e imboccare Via Cusani, che parte da una rotonda in cui si trova la fermata della metro di Cairoli.

Dopo aver percorso queste strade e le vie perpendicolari, dirigetevi verso Corso Vittorio Emanuele II, un’altra famosa zona commerciale in cui i negozi non hanno prezzi proibitivi. Salendo per la parte est di Via Montenapoleone raggiungeremo Piazza San Babila, dove è possibile imboccare l’omonima strada.

Per cena, troverete molti ristoranti vicino a Piazza Duomo e in Via Dante.

Cimitero Monumentale e dintorni

Cimitero Monumentale

Il secondo giorno inizia con la visita del Cimitero Monumentale di Milano, un luogo più interessante di quanto non si creda, con opere d’arte sorprendenti all’interno di tombe grandiose, tanto da essere un vero e proprio museo all’aperto.

All’ingresso principale si trova una specie di “salone dei famosi”, dove ci sono le tombe di alcuni dei cittadini italiani più illustri.

Fra le tombe più interessanti non possiamo non citare una torre bianca della famiglia Bernocchi su cui è scolpita la vita di Gesù, un’originale piramide della famiglia Bruni e varie sculture raffiguranti l’Ultima Cena e appartenenti alla famiglia Campari.

Vicino all’ingresso trovate una mappa con indicazioni sulle opere più importanti del Cimitero. Potete raggiungere il Cimitero con le linee di tram 7, 12 e 14, con l’autobus 37 o camminando dalla stazione di metro Garibaldi.

Santa Maria delle Grazie

Proprio tramite la metro potete raggiungere in pochi minuti, scendendo alla fermata Cadorna, a questa chiesa il cui unico vero pregio è ospitare la famosa Ultima Cena di Leonardo da Vinci.

Si tratta di un enorme dipinto alto 460 e largo 880 centimetri realizzato in tempera grassa su intonaco, tecnica innovativa rispetto a quella comunemente utilizzata dell’affresco.

Per poter vedere quest’opera è obbligatorio prenotare la visita con ampio anticipo al numero di telefono +39 02 92 800 360. I turni di visita durano 15 minuti per un numero massimo consentito di 30 persone. Non si creano, pertanto, delle grandi agglomerazioni e la visita si esegue in completa comodità. Non è consentito scattare fotografie.

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Cultura o Relax?

A questo punto potete scegliere se proseguire la vostra giornata con la cultura, visitando questo tris di attrazioni:

  • Museo Archeologico: situato nell’antico convento di San Maurizio, espone resti archeologici appartenenti a varie epoche storiche.
  • Chiesa di San Maurizio: creata come parte del convento femminile delle benedettine, la congregazione più importante di Milano.
  • Pinacoteca Ambrosiana: creata nel 1618 dal Cardinale Federico Borromeo, è uno dei migliori musei di Milano. Tra le opere esposte, dei bozzetti di Leonardo da Vinci.

In alternativa potete darvi al relax, visitando la chiesa di San Lorenzo Maggiore, una passeggiata fino alla Piazza XXIV Maggio e chiudendo con una passeggiata sulla riva del Naviglio Grande.

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