Galleria dell’Accademia di Firenze: orari, prezzi e cosa vedere

La Galleria dell’Accademia di Firenze è il museo che custodisce il maggior numero di opere di Michelangelo al mondo.

La storia di questo importante sito della città di Firenze è travagliata da vicissitudini politiche e storiche associate a storie di dominazioni e conquiste, in primis quella napoleonica. Attraverso la visita della Galleria dell’Accademia, il visitatore ha la possibilità di ammirare in tutta la sua magnificenza l’imponente David di Michelangelo. Vediamo ora di scoprire il museo sala dopo sala per organizzare al meglio la visita.

Galleria dell’Accademia: biglietti online e orari

Orari di apertura

La Galleria dell’Accademia rispetta il seguente orario:

Tutti i giorni dal martedì alla domenica dalle 8,15 alle 18,50. L’ultimo ingresso è alle 18,20

Giorni di chiusura: 1 Gennaio, 25 dicembre, tutti i lunedì

Pacchetti e riduzioni

É possibile acquistare un biglietto cumulativo per Galleria dell’Accademia e Galleria degli Uffizi

L’ingresso è gratuito per i visitatori che non abbiano compiuto il 18° anno di età, per giornalisti accreditati, per docenti che accompagnano le scolaresche, per le persone disabili e loro accompagnatori, per gli studenti iscritti a facoltà di Architettura, Belle Arti, Lettere e Filosofia, per il personale del Ministero dei Beni Culturali, per interpreti e guide turistiche.

Il biglietto è ridotto per chi abbia un’età compresa tra i 18-25 anni.

Cosa vedere e come visitare Galleria dell’Accademia

Storia della Galleria dell’Accademia

La storia della Galleria dell’Accademia inizia nel 1784 quando, per volere del Granduca di Toscana Pietro Leopoldo, si riorganizzò la preesistente Accademia delle Belle Arti voluta da Cosimo I De’ Medici. Ad essa venne anche accorpata l’Accademia del disegno in modo che gli studenti potessero conoscere da vicino le opere d’arte.

Come sito della nuova istituzione furono individuati i locali del trecentesco Ospedale di San Matteo e il Convento di San Niccolò di Cafaggio. L’accademia si arricchì bene presto di opere e quadri provenienti da chiese e monasteri soppressi dal granduca prima e da Napoleone Bonaparte dopo. Evento di straordinaria importanza fu il trasferimento del David di Michelangelo da piazza della Signoria nel 1873. Per accogliere l’imponente statua fu affidata la costruzione di una tribuna apposita a Emilio De Fabris.

Che opere ci sono nella Galleria dell’Accademia?

Le collezioni d’arte della Galleria dell’Accademia di Firenze si snodano attraverso numerose sale e ambiti che coinvolgono pittura, scultura e strumenti musicali. La collezione pittorica include prestigiosi dipinti a fondo oro relativi al periodo compreso tra il Duecento e il Quattrocento, dipinti del Tardo Gotico e del Rinascimento. Non mancano pale d’altare e capolavori di maestri ottocenteschi. Con tema dell’Annunciazione sono da non perdere quella di Alessandro Allori, del Maestro della Madonna Strauss e di Mariotto Albertelli.

La deposizione, inoltre, ricorre spesso tra i dipinti nella Galleria dell’Accademia. Interessanti sono quelli di Bernardo Daddi, Agnolo Bronzino, Filippo Lippi e Pietro Vannucci, detto Perugino. In tema di santi sono da ammirare I Santi Stefano, Giacomo Maggiore e Pietro di Domenico Birgordi detto Il Ghirlandaio. Infine, bellissima è la Madonna con bambino, San Giovannino e due angeli di Alessandro Filipepi detto Botticelli.

Le sculture presenti presso la Galleria dell’Accademia sono state realizzate in un periodo compreso tra il Duecento e l’Ottocento. Rappresentative sono Il Ratto delle sabine del Giambologna e le opere non finite di Michelangelo Buonarroti. Di quest’ultimo si possono ammirare l’Atlante, Lo schiavo giovane, la Pietà di Palestrina, Prigione Barbuto, Prigione che si ridesta, San Matteo. Opere di Lorenzo Bartolini sono: monumento a Elisa Baciocchi, Medaglione per il monumento a Gerolamo Segato e la Ninfa dello Scorpione. Infine, l’attrazione più imponente è il David.

Il dipartimento degli Strumenti Musicali ospita le collezioni del Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze. Da ammirare sono la viola e il violoncello di Stradivari, un violoncello di Nicolò Amati, una spinetta ovale costruita da Bartolomeo Cristofari.

Consigli per la visita

Per poter godere al meglio tutta la bellezza pulsante delle opere è consigliato organizzare la visita in giorni feriali. In giornate di maggiore affluenza si riduce il tempo di sosta davanti a un dipinto o ad una scultura. In ultimo, è raccomandato un abbigliamento casual con scarpe comode.

Dove si trova la Galleria dell’Accademia a Firenze, come arrivare

La Galleria dell’Accademia si trova in via Ricasoli 58/60 ed è facilmente raggiungibile a piedi o con i mezzi.

  • Linee autobus 1, 11
  • In auto tramite SS 67
  • A piedi, passando da via Nazionale e Via Guelfa

Dormire nei pressi della Galleria dell’Accademia

Ricasoli Garden Relais, affittacamere, è una residenza nelle immediate vicinanze della Galleria dell’Accademia e offre servizi di alto livello come camere non fumatori, un rigoglioso giardino, wi-fi gratuita, parcheggio, bollitore tè e caffè in tutte le camere.

B&B Lorenzo De’ Medici, Bed & Breakfast, è una struttura dotata di tutti i comfort a pochi passi dal museo. Tra i servizi offerti ci sono camere non fumatori, wi-fi, parcheggio, servizio lavanderia, camere familiari.

Arté Boutique Hotel si trova a soli 200 metri dalla Galleria dell’Accademia. L’hotel offre tra l’altro camere non fumatori, camere familiari, servizio in camera. Sono ammessi gli animali.

Galleria dell’Accademia: Pacchetti e visite guidate

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