Duomo di Firenze: orari, prezzi e cosa vedere

Il Duomo di Firenze, conosciuto anche come cattedrale di Santa Maria del Fiore, è l’attrazione più iconica del capoluogo toscano. Costruita in ben 72 anni, e cioè dal 1296 al 1368, l’opera fu progettata da Arnolfo da Cambio, ottenendo la collaborazione di diversi artisti tra cui il grande Giotto.

Scopriamo insieme come visitare al meglio la cattedrale, conoscendo orari, giorni di visita e le attrazioni più significative.

Duomo di Firenze: biglietti online e orari

Orari di apertura

Il Duomo di Firenze è aperto:

  • il lunedì, il martedì, il mercoledì e il venerdì dalle ore 10:00 alle ore 17:00;
  • il giovedì dalle ore 10:00 alle ore 15:30;
  • Il sabato dalle 10:00 alle 16:45;
  • la domenica e i giorni festivi dalle 13:30 alle 16:45.

Offerte e riduzioni

I biglietti prevedono delle riduzioni e una gratuità per i bambini al di sotto di 6 anni. Consigliamo di giungere alla cattedrale qualche minuto prima dell’orario di apertura per evitare attese e code o di acquistare il biglietto utilizzando l’opzione salta fila.

E’ possibile acquistare i seguenti biglietti combinati a prezzo scontato:

Cosa vedere e come visitare Duomo di Firenze

Per chi visita il Duomo di Firenze per la prima volta, è importante sapere che è un insieme di edifici realizzati in diverse epoche e racchiusi in un’unica meravigliosa piazza che sembra custodirli gelosamente.

La prima struttura che si incontra è la Cattedrale di Santa Maria del Fiore, costruita sulla primissima cattedrale dedicata a Santa Reparata. Ci sono voluti ben 140 anni e alcuni dei maggiori artisti dell’epoca (Arnolfo di Cambio, Filippo Brunelleschi) per completarla. La basilica è larga 90 metri, lunga 153 e alta ben 90 metri e presenta tre navate molto ampie che si congiungono nell’area dedicata al coro dove si trova l’altare maggiore.

L’Interno della Cattedrale

Trattandosi di un monumento concepito per delineare l’identità fiorentina, le navate sono arricchite da numerose opere rappresentanti le principali personalità della città.

Tra queste si segnalano:

  • I Busti di artisti del calibro di Giotto, Arnolfo di Cambio, Antonio Squarcialupi, Filippo Brunelleschi
  • Gli affreschi equestri di Giovanni Acuto e Niccolò da Tolentino, due capitani di ventura che guidarono la repubblica fiorentina in importanti vittorie militari
  • Il ritratto di Dante Alighieri realizzato da Domenico di Michelino, probabilmente il più iconico e riportato ovunque

Tra gli altri elementi degni di nota, citiamo l’orologio in controfacciata, realizzato da Paolo Uccello; si tratta di un orologio particolare, in quanto utilizza il sistema di misura dell’Ora Italica (24 ore anziché 12), e si muove in senso antiorario seguendo l’orientamento delle meridiane solari.

Santa Maria del Fiore vanta il maggior numero di vetrate originali antiche figurate in Italia; ben 44 su 55 sono del ‘400, realizzate su disegni originali di Lorenzo Ghiberti, Donatello, Paolo Uccello e Andrea del Castagno.

Pur essendo stata inaugurata nel 1436, la Cattedrale fu sottoposta a molti aggiornamenti anche nel ‘500, a partire dalla realizzazione delle statue degli Apostoli, affidate a un team di scultori tra cui ricordiamo Vincenzo de’ Rossi, Jacopo Sansovino e Baccio Bandinelli.

Quest’ultimo fu anche incaricato di realizzare il Coro, ovvero il recinto di marmo che circonda l’altare. In realtà il Coro è stato in tempi moderni molto modificato ed alcuni pezzi rimossi e poi ricostruiti nel Museo dell’Opera del Duomo.

Cupola, Battistero e Campanile

Continuando la visita si raggiunge la Cupola del Brunelleschi: un’opera di straordinario valore storico-artistico composta da una doppia volta dotata di intercapedine con funzione strutturale, mentre la volta interna ha funzione di copertura. Nella parte più alta della cupola si vede una lanterna progettata da Brunelleschi e realizzata solo molti anni dopo, che oggi contiene delle sacre reliquie. Le decorazioni, invece, sono del Vasari e Zuccari e rappresentano il Giudizio Universale.

La terza parte del Duomo è dedicata al Battistero di San Giovanni, una delle più antiche chiese della città. Anche questo edificio presenta una cupola riccamente decorata, mentre il resto del luogo è rivestito di marmo verde e bianco. Procedendo nella visita si giunge al Campanile di Giotto, una struttura alta 84,70 metri e larga 15 metri circa ricca di marmi verdi, bianchi e rossi. L’opera fu iniziata da Giotto e conclusa da Andrea Pisano, e racchiude l’intera storia della redenzione con affreschi che raccontano la creazione dell’uomo e dei Pianeti, indicano le virtù e le arti che sono necessarie per dargli continuità e i sacramenti da praticare per fortificarlo.

Altrettanto bella è la Cripta di Santa Reparata, ritornata alla luce grazie agli scavi del 1965: l’ambiente presenta tre navate dotate di colonnati per separare l’area dedicata al culto con la zona pubblica. Secondo le scoperte degli archeologi, la Cripta fu costruita per rispettare un voto fatto alla santa che aiutò il popolo a sconfiggere Radagasio e successivamente venne usata come area per le riunioni del Parlamento.

La visita si conclude con l’accesso al Museo dell’Opera del Duomo, dove è possibile ammirare 6000 mq di affreschi, sculture e opere d’arte inestimabili.

Dove si trova il Duomo di Firenze, come arrivare

Il Duomo di Firenze è situato al centro della città e questo significa ovunque ci si giri, è possibile raggiungerlo a piedi seguendo l’imponente cupola che svetta maestosa. Inoltre, la città è dotata di numerosi segnali stradali che permettono di raggiungere le diverse zone in modo comodo e senza difficoltà.

  • In auto: è importante ricordare che il cento storico di Firenze è zona pedonale per cui il Duomo non si può raggiungere in auto. Per questo è bene lasciare il veicolo in uno dei tanti parcheggi presenti alla stazione centrale per poi raggiungerlo a piedi: si tratta della soluzione migliore perché permette di godere in pieno della città, conoscendone la sua vera anima.
  • In treno: i mezzi pubblici sono molto efficienti a Firenze anche nei periodi bollenti e la stazione centrale si trova a 10 minuti da Piazza Duomo. Percorrendo circa 750 metri a piedi, prendete Via Panzano attraversando il piazzale della Stazione e raggiungete Piazza San Giovanni, considerando che il Duomo si trova alle spalle del famoso Battistero.

Dormire nei pressi del Duomo di Firenze

Il Centro di Firenze offre diverse soluzioni per dormire, consentendo di raggiungere le attrazioni principali della città in pochi minuti a piedi. Le strutture più comode sono i b&b perché permettono di prepararsi qualche pasto in autonomia e di sentirsi come a casa propria.

Tra i più consigliati e ben recensiti ricordiamo il b&b La Marmora 39 che è dotato di un delizioso terrazzino e di stanze ampie adatte anche ai bambini. Anche il Relais Condotta è molto interessante, soprattutto perché è vicinissimo a molte delle principali attrazioni. Ottimo l’Hotel Davanzati a circa 10 minuti dal Duomo o il Relais Piazza Signoria, suggestivi soprattutto la sera.

Duomo di Firenze: Pacchetti e visite guidate

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