Gubbio è un comune umbro in provincia di Perugia, considerato tra i più pittoreschi di tutta Italia. Il suo aspetto fortemente medievale difatti è rimasto pressoché invariato negli anni e questo gli conferisce un’aria suggestiva davvero unica.
Passeggiare per le vie di Gubbio è romantico e affascinante, ma se volete conoscere i punti d’interesse più meritevoli della città, in questa guida abbiamo raccolto le migliori esperienze da fare. Non mancheranno anche consigli su dove alloggiare e dove gustare i piatti tipici della zona, oltre a nozioni pratiche su come raggiungere facilmente la città.
Consulta le migliori offerte di Hotel e B&B per Gubbio
Cosa vedere a Gubbio: luoghi d’interesse
Gubbio è un luogo tutto da scoprire: dalle numerose chiese ai palazzi simbolo della città, fino al siti archeologici, il comune offre davvero molto, specialmente agli amanti di storia, sempre alla ricerca di nuovi posti dal forte interesse culturale.
Piazza Grande
Piazza Grande è il cuore della città: qui ogni giorno passeggiano turisti e locali, affascinati dalla spettacolare veduta che questa piazza pensile offre su tutta la vallata circostante.
La piazza fa parte di un complesso che comprende il Palazzo dei Consoli e quello Pretorio, e data la sua posizione sopraelevata, è raggiungibile perfino attraverso un ascensore che parte da Via Baldassani. Famosa per aver ospitato la tanto amata serie televisiva Don Matteo, Piazza Grande è nel cuore di molti italiani anche per il celebre personaggio.
Palazzo dei Consoli, Museo Civico e Palazzo del Podestà
- Dove: ai piedi di Piazza Grande
- Quando: dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 18:00 – sabato e domenica orario continuato dalle 10:00 alle 18:00
- Quanto: biglietto intero 7,00€ – ridotto 5,00€ – minori di 5 anni gratis
Il Palazzo dei Consoli domina Gubbio con la sua facciata in stile gotico ed è noto per essere stato il primo palazzo d’Italia ad essere dotato di servizi igienici, acqua corrente e tubature. Qui dentro, oggi si trova il Museo Civico della città, meta imperdibile per le sue rinomate collezioni di ceramiche e la pinacoteca. All’interno si possono ammirare le tavole eugubine: si tratta del più importante testo religioso in lingua umbra, iscritto su sette lastre in bronzo.
Dalla parte opposta di Piazza Grande, vi è il Palazzo del Podestà, che ospita gli uffici comunali.
Palazzo del Bargello e Fontana dei Matti
- Dove: Via dei Consoli, 35
- Quando: dal venerdì alla domenica e festivi, dalle 10:30 alle 13:00
- Quanto: biglietto intero 2,00€ – ridotto 1,00€
Risalente al 1300, il Palazzo del Bargello è uno degli edifici in stile gotico più belli di Gubbio. Di fronte è collocata la Fontana dei Matti, la quale ha contribuito a far conoscere Gubbio come la città dei matti; chi viene da fuori pare infatti debba fare tre giri correndo intorno alla fontana e essere bagnato con l’acqua per diventare ufficialmente ‘Matto onorario di Gubbio’.
L’appellativo ‘matto’ è chiaramente da intendersi nel suo significato più scherzoso, ed indica una persona ironica e gioviale.
Basilica di Sant’Ubaldo
- Dove: Via Monte Ingino, 5
Quando: la basilica è aperta al pubblico dalle 7:00 alle 19:00, si consiglia di consultare gli orari di servizio della funivia
Quanto: l’entrata alla chiesa è gratuita – il biglietto a/r della funivia ha un costo di 5,00€ e per la sola andata di 4,00€
Non potete lasciare Gubbio senza prima aver visitato questa abbazia, raggiungibile attraverso la funivia che collega il centro città al Monte Ingino, dove è situata la chiesa.
La salita di 500 metri in piccole cabine che ospitano al massimo due persone ciascuna è qualcosa di veramente suggestivo e consente anche di godere di un panorama mozzafiato su Gubbio e le valli intorno.
All’interno della basilica, si trova il corpo incorrotto del patrono di Gubbio, Sant’Ubaldo appunto, insieme ai ceri della festa che ogni anno si celebra il 15 Maggio.
Cosa fare a Gubbio
Dopo essersi dedicati alla visita di chiese ed edifici storici, le esperienze a Gubbio non sono finite qui. Il comune, seppur dalle dimensioni contenute, si presta a passeggiate meravigliose, che permettono di scoprire scorci inaspettati e luoghi meno turistici e affollati, come il Teatro Romano e l’Antiquarium, un vero e proprio complesso archeologico di straordinaria bellezza.
Se capitate a Gubbio nel mese di Maggio, il giorno 15 si tiene l’evento più importante del paese, la Festa dei Ceri. Si tratta di una tradizione secolare che prevede il trasporto di tre ceri di legno, all’estremità dei quali si trovano rispettivamente le statue di Sant’Ubaldo, San Giorgio e Sant’Antonio. Dal centro storico alla Basilica di Sant’Ubaldo, il percorso regala anche emozionanti momenti, che vedono i tre ceristi scontrarsi, e che richiamano ogni anno spettatori provenienti da tutto il mondo.
Come arrivare a Gubbio
Se hai intenzione di raggiungere Gubbio in treno, la stazione ferroviaria più vicina è Fossato di Vico, situata a circa 20km dal comune, dalla quale parte una navetta diretta al centro storico di Gubbio.
Gubbio è comodamente raggiungibile in auto: se arrivi da Nord, dall’autostrada A1 bisogna uscire ad Arezzo, mentre se percorrete la A14 Adriatica, allora l’uscita più vicina è Fano, e da lí si prosegue per Città di Castello Gubbio; per chi invece proviene da Sud, le uscite sono rispettivamente Orte per l’A1 e Ancona Nord per l’A14.
Acquista qui biglietti Flixbus per Gubbio in offerta
Cosa e dove mangiare a Gubbio
La cucina tipica umbra è molto ricca e gustosa, e prevede specialità a base di funghi, tartufo, carni locali, salumi e formaggi. Si tratta di pietanze molto ricercate, cucinate secondo le ricette della tradizione: nonostante Gubbio sia una meta molto turistica e gettonata, i ristoranti presenti hanno saputo preservare i sapori di una volta, per di più a prezzi moderati e con porzioni abbondanti.
Tra i locali più rinomati, vi consigliamo l’Osteria del Re, tipico ristorante umbro dal menù casereccio con specialità a base di carne locale; se siete invece alla ricerca di un locale più sofisticato, allora non potete non prenotare un tavolo alla Taverna del Lupo, ristorante stellato con piatti tipici rivisitati in chiave moderna, come la fonduta al tartufo, una vera e propria prelibatezza per il palato.
Dove dormire a Gubbio
Essendo il centro storico di Gubbio molto contenuto e caratterizzato in ogni sua parte da scorci pittoreschi, vicoli curati e vedute mozzafiato, non esiste una zona specifica dove è più consigliabile alloggiare.
Tutti i luoghi d’interesse sono difatti comodamente raggiungibili a piedi e l’offerta di hotel riesce ad accontentare davvero ogni gusto ed esigenza.
Deliziosi sono i bed & breakfast del centro, molto amati anche dai turisti stranieri per la loro autenticità, accoglienza e bontà dei cibi, attentamente selezionati per garantire una colazione sana, genuina e gustosa.
Per gli amanti degli hotel, Gubbio offre tante soluzioni a 3 e 4 stelle, mentre per una scelta economica ma altrettanto valida, il paese dispone di molti affittacamere, strutture gestite da host privati davvero deliziose: dal wi-fi al bagno privato, fino alla presenza di salottini ed aree relax in comune, gli alloggi sono ideali non solo per le giovani coppie ma anche per le famiglie con bambini.