Montepulciano: come arrivare, cosa vedere, dove dormire e mangiare [GUIDA]

Montepulciano è un borgo della provincia di Siena che conta circa 13 mila abitanti e che si sviluppa a 600 metri sul livello del mare.

Conosciuto in tutto il mondo per il suo omonimo vino DOCG, Montepulciano ha tantissimo da offrire ai visitatori che vogliono apprezzare una proposta enogastronomica importante oppure scoprire i tantissimi monumenti e luoghi di interesse presenti sul territorio.

Cosa vedere a Montepulciano

Montepulciano come tanti altri borghi risalenti all’epoca medievale presenti sul territorio toscano, è riuscito a conservare intatto il suo stile e uno sviluppo urbanistico a forma di S completamente racchiuso all’interno delle mura perimetrali che un tempo servivano per ottimizzare le difese.

Le origini, in realtà, sono risalenti all’epoca etrusca e secondo alcune leggende, mai confermate, sembra che la cittadina si è stata fondata dal mitico re degli Etruschi Porsenna. Durante il periodo romano, Montepulciano veniva utilizzata soprattutto per esigenze logistiche e militari perché vi era presente la sede dell’esercito che doveva difendere le strade consolari.

Come tutta la Toscana e gran parte dell’Italia, anche Montepulciano ha fruito della spinta dell’età dei comuni arrivando al suo massimo splendore nel corso del Trecento per poi conoscere le difficoltà imposte dalla carestia e peste nera. Successivamente intorno al Quattrocento e fino a metà del Cinquecento, Montepulciano ha conosciuto probabilmente la sua epoca di maggior sviluppo dal punto di vista culturale artistico e non solo. Oggi sono presenti tante tipologie di monumenti religiosi e civili che vale la pena visitare.

Cattedrale di Santa Maria Assunta

  • Indirizzo: Piazza Grande (indicazioni)
  • Orari: tutti i giorni, 8-19
  • Biglietti: ingresso gratuito

La principale chiesa presente a Montepulciano è la cattedrale di Santa Maria Assunta realizzata in stile rinascimentale intorno al 1594. Il suo completamento è avvenuto dal 1680, ha una facciata estremamente semplice con l’utilizzo di laterizi e presentando le classiche tre porte d’ingresso tra cui quella centrale più imponente. La chiesa all’interno è divisa in tre navate con pianta a croce latina e possenti pilastri ad archi a tutto sesto.

Ci sono diverse opere d’arti che vale la pena vedere come Il trittico dell’Assunta realizzato da Taddeo Di Bartolo nell’anno 1401 oppure è possibile apprezzare il monumento funebre di Bartolomeo Aragazzu realizzato interamente in marmo di Carrara da Michelozzo tra l’anno 1427 e il 1436. Tra le altre opere di rilevanza c’è la cappella della Madonna di San Martino, l’altare dei Gigli di Andrea della Robbia e l’organo a canne costruito tra il 1837 1838 da Filippo il Tronci.

Chiesa di San Biagio

Tra le strutture religiose ma anche civili più importanti e apprezzate presenti sul territorio di Montepulciano, spicca la chiesa di San Biagio la cui realizzazione è avvenuta nel corso del Cinquecento, in epoca rinascimentale come del resto ne sottolineano lo stile e le caratteristiche architettoniche.

A differenza di altre strutture religiose, questa si trova all’esterno della città in una posizione più isolata e presenta tantissimi elementi rinascimentali a partire dall’esterno con una facciata con unico ingresso rivestita in travertino in quasi tutte le zone. All’interno c’è una pianta a croce greca con quattro bracci rettangolari simmetrici e una imponente cupola sovrastata dalla torre campanaria. Uno splendido esempio di architettura rinascimentale nella quale peraltro ci sono diverse opere di una certa rilevanza come l’Altare maggiore realizzato in marmo da Giannozzo e Lisandro di Pietro Albertini e l’affresco risalente al Trecento che raffigura la Madonna in trono con il bambino e tante altre sculture che raffigurano San Giovanni Battista, Santa Caterina da Siena, Sant’Agnese e San Giorgio.

Palazzo Comunale

Come tante altre cittadine toscane, anche Montepulciano dispone di un bellissimo centro storico ossia Piazza Grande nella quale c’è il Palazzo Comunale che è stato sede del potere politico dell’epoca e che oggi viene utilizzato come sede comunale.

La struttura è davvero imponente per una costruzione avviata nel corso del XIV secolo e terminata nel 1440. L’opera è stata attribuita a Michelozzo con uno stile che ricalca un po’ quello che si trova a Piazza della Signoria Firenze con la Torre Civica che si erge imperiosa a coronare un bellissimo ballatoio sporgente con merlatura guelfa. All’interno ci sono numerose sale che possono essere apprezzate nella loro bellezza e magnificenza e soprattutto un cortile con due logge sovrapposte. Una splendida opera in stile tardo gotico – rinascimentale che oggi viene utilizzata esclusivamente come municipio , tra l’altro, in una meravigliosa cornice come Piazza Grande.

Cosa fare a Montepulciano: eventi e manifestazioni

Montepulciano non è soltanto la cittadina dell’omonimo vino di qualità ma anche una terra ricca di tradizioni e con tanti eventi e manifestazioni che vengono ripresi anno dopo anno.

Il Bravio delle Botti

Il Bravio delle Botti è un’antica tradizione risalente al Quattrocento che vede le otto contrade in cui è suddiviso Montepulciano darsi battaglia in una splendida gara incentrata sostanzialmente sulla corsa di botti. La corsa viene sviluppata intorno alle principali vie della città con due uomini che devono spingere la botte nell’intento di arrivare per primi lungo un percorso di 1700 metri. La tradizione vuole che prima di dare il via all’evento ci sia una santa messa intorno alle 12:00 e una bellissima manifestazione con la cosiddetta Sbandierata e la Marchiatura a fuoco delle botti.

Bruscello Poliziano

Si tratta di una tradizione che viene ripetuta ormai dal 1939 nel mese di agosto e in particolare si svolge in Piazza Grande sul sagrato della cattedrale. Si tratta di un’opera teatrale di chiare origini popolari e contadine con la presenza di attori non professionisti che portano in scena una rappresentazione che può essere epica, drammatica oppure farsesca.

Cantiere internazionale d’arte

Nel mese di luglio a Montepulciano e per circa 15 giorni consecutivi si organizza il Cantiere internazionale d’arte. Si tratta di una manifestazione artistica e culturale ideata nel 1976 dal compositore tedesco Hans Werner Henze il quale volle proporre una manifestazione che poteva dare modo agli artisti del territorio di esprimere la loro arte non solo a Montepulciano ma anche in altri altri centri come Chianciano Terme, Torrita di Siena, Cetona, San Casciano dei Bagni, Sinalunga e Sarteano.

Dove mangiare a Montepulciano: i migliori ristoranti

Montepulciano è una località dove si possono apprezzare diverse prelibatezze del territorio come il vino omonimo ma anche salumi che vengono preparati con carni locali e tante tipologie di bontà. Tutto questo può essere apprezzato con piatti tipici e non solo presso alcuni dei migliori ristoranti tra i quali ricordiamo:

  • La Vineria di Montepulciano, via di Gracciano nel corso 101, tel. 0578 850153
  • Le Logge del Vignola, via delle Erbe, tel. 0578 717290
  • La Grotta, località San Biagio, tel. 0578 757479
  • Osmosi, via Umbria 65, tel. 0578 773533

Dove dormire a Montepulciano e dintorni

Per apprezzare al meglio la bellezza di Montepulciano e i tanti eventi culturali ed enogastronomici organizzati nel corso dell’anno, è possibile soggiornare nel centro storico oppure optare per delle strutture che si trovano nei dintorni e che permettono di godere di un periodo di puro relax a diretto contatto con le bellezze delle campagne toscane. Tra le migliori strutture dove dormire a Montepulciano ricordiamo:

Come arrivare a Montepulciano

A Montepulciano è possibile arrivare in auto attraverso la A1 prendendo l’uscita Valdichiana Bettolle se si arriva da nord mentre da sud è l’uscita migliore e Chiusi Chianciano Terme. In alternativa è possibile percorrere la superstrada Siena Perugia oppure la via Cassia che è la soluzione migliore per chi arriva da Siena, seguendo le indicazioni prima per San Quirico d’Orcia poi per Pienza e infine per Montepulciano.

È possibile prendere in considerazione anche l’autobus che in partenza da Piazza Pietro Nenni e che mettono in collegamento la cittadina con Siena, Pienza, Montalcino e Chiusi. Invece non c’è la stazione ferroviaria e neppure quella aeroportuale Anche perché è a soli 120 km di distanza c’è l’aeroporto Vespucci di Firenze oppure il Galileo Galilei di Pisa a 140 km.

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