Cosa vedere a Erice? Siete in vacanza in Sicilia? Se cercate un’oasi di pace e serenità Erice è la località che fa per voi.
Dall’alto di un monte volge lo sguardo sul golfo di Trapani: una veduta indimenticabile.
In sostanza è un piccolo borgo medievale con la tipica atmosfera di relax e di epoche vissute, semplicemente affascinante.
Cosa sappiamo di Erice?
Molto probabilmente fu fondata dagli Elimi, popolazione che si rifugiò in Sicilia dopo la caduta di Troia.
Ci sono però anche testimonianze di insediamenti preistorici e quindi già di stanziamenti in epoche arcaiche.
Abbiamo testimonianze anche di insediamenti romani per via del tempio di Afrodite eretto sulla cima del monte.
I Cartaginesi si fecero avanti tentando di invadere l’isola e conquistando, ma anche perdendo nuovamente, la fortezza della città.
Fu anche il turno degli arabi in seguito che ribattezzarono la città Gebel-Hamed ovvero La Montagna di Maometto.
Cambiò di nuovo nome sotto il Conte Ruggero che la chiamò Monte San Giuliano.
Tornò a chiamarsi Erice nel 1934 per volere di Mussolini.
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da provare
Cosa vedere ad Erice
Porta Trapani
Fu edificata nel XII secolo, deve il suo nome all’esposizione verso Trapani. Si suppone che sia stata ricavata da un pezzo di cinta muraria elimo-punica.
info
Orari di apertura: sempre accessibile
Prezzi: gratis
Torre di Re Federico
Costruita in epoca punica e restaurata verso la fine del 200 da Federico III d’Aragona.
E’ alta 28 metri si raggiunge la sommità con una scala di 108 gradini.
Attualmente la torre ospita un piccolo museo.
Chiesa Madre
Fu costruita per volere di Federico III di Aragona nel 1314. Furono utilizzati materiali provenienti dal tempio romano dedicato a Venere citato in apertura. Ne ammiriamo lo stile gotico, il campanile a cui si accede tramite i 110 gradini ed il piccolo portico.
info
Orari: sempre accessibile (le messe feriali si tengono tutti i giorni alle 9:30, i vespri alle 18:00, le messe festive alle 9:00 – 10:30 – 12:00 – 18:00)
Costo biglietto: Gratis
Castello di Venere
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Fu edificato nel XII secolo dai Normanni sull’area del Tempio della dea Venere. Secondo un’antica leggenda le mura furono costruite da Dedalo (quello del labirinto).
Chiesa di San Giuliano
Costruita nel 1076 dal Conte Ruggero e dedicata a San Giuliano che lo aiutò nell’assedio del Monte quando era sotto il dominio degli arabi.
All’interno ammiriamo i “Misteri”: gruppi statuari che rappresentano le gli ultimi istanti della vita terrena di Gesù, realizzati in legno con costumi di foggia spagnola risalenti al ‘600.
info
Orari: sempre accessibile (le messe feriali si tengono tutti i giorni alle 9:30, i vespri alle 18:00, le messe festive alle 9:00 – 10:30 – 12:00 – 18:00)
Costo biglietto: Gratis
Chiesa di San Martino
Fu costruita per volere di Ruggero il Normanno. Tradizione vuole che vi si portavano i Re quando venivano ad Erice e si radunavano i Magistrati. All’interno ammiriamo le tre navate ed il bellissimo pavimento maiolicato oltre a statue, dipinti e affreschi.
info
Orari: sempre accessibile (le messe feriali si tengono tutti i giorni alle 9:30, i vespri alle 18:00, le messe festive alle 9:00 – 10:30 – 12:00 – 18:00)
Costo biglietto: Gratis
Visitare Erice: cose da fare
Passeggiare nei Giardini del Balio
Si trovano all’interno del castello di Venere e sono famosi per le vedute del panorama circostante che abbraccia Trapani, le Egadi, il Monte Cofano ed il suo golfo.
Attenzione al vento, copritevi bene.
da provare
Tour panoramico di Erice con degustazione
Visitare il Quartiere Spagnolo
Si trova nel versante nord della montagna e fu edificato nel XVII secolo per ospitare una guarnigione di soldati spagnoli.
info
Orari: sempre accessibile
Costo biglietto: Gratis
Fotografare le Mura Ciclopiche
Ovvero la cinta muraria di Erice che serviva per proteggere la città. Il pezzo più antico e meglio conservato è quello di Porta Spada risalente al VIII secolo a.C.
info
Orari: sempre accessibile
Costo biglietto: Gratis
Visitare i Ruderi del Monastero del SS. Salvatore
Edificato nel XIII secolo, fu di proprietà della famiglia Chiaramonte. Fu donato nel 1292 dal Conte Enrico alle Benedettine che ne fecero un monastero.
Visitare il Museo Civico
Situato nel Palazzo Municipale. Ammiriamo all’interno l’opera marmorea de L’Annunciazione, reperti archeologici come la Testina marmorea di Afrodite, del IV a.C. e la pintadera, arnese usato nell’antichità per ricavare stampi ornamentali su tessuti in pelle.
info
Apertura: lunedì-domenica 10-18; i giorni e gli orari di apertura possono subire variazioni.
Apertura/Chiusura annuale: sempre aperto
Condizioni di visita: ingresso a pagamento
Visitare la Torretta Pepoli
Edificata nel 1870 in stile moresco, fu voluta dal conte Agostino Pepoli. Oggi è la sede dell’Osservatorio permanente di Pace e Faro del Mediterraneo. All’interno possiamo visitare il museo interattivo multimediale, dove la voce del Conte Pepoli racconta storia e cultura di Erice.
da provare
Castello + Museo + Torretta + Quartiere Spagnolo + Erice in miniatura