Tirana: cosa vedere e fare, le migliori attrazioni ed esperienze

Tirana, la capitale dell’Albania, è una città molto viva, caratterizzata da un’architettura molto colorata che racconta il passaggio delle epoche ottomana, fascista e sovietica.

Oggi è il centro politico, culturale e dell’intrattenimento del paese, un luogo da scoprire.

Cosa vedere a Tirana: luoghi d’interesse

Cattedrale di San Paolo

La Cattedrale di San Paolo (Katedralja e Shën Palit in albanese), fa parte dell’arcidiocesi cattolica romana di Tirana – Durazzo e si trova nel centro città.

Terminata nel 2001 ed inaugurata il 26 gennaio 2002, la Cattedrale ha un aspetto massiccio e moderno, che non la fa sembrare una classica chiesa, con una vetrata, a sinistra della porta d’ingresso, in cui sono raffigurati Papa Giovanni Paolo II e Madre Teresa e all’ingresso è presente una statua di Madre Teresa.

La cattedrale è costruita utilizzando una forma triangolare e circolare combinata, a rappresentare rispettivamente la Trinità e l’Eternità di Dio, sul retro un fonte battesimale con cero pasquale. Sulla sommità dell’edificio è posta una statua dell’apostolo Paolo.

Nel corso del viaggio in Albania di Giovanni Paolo II nel 1993, il Papa pose le basi per la chiesa, che in seguito è stata visitata da papa Francesco il 21 settembre 2014.

Moschea Et’hem Bey

  • Indirizzo: Piazza Skënderbej (Indicazioni)
  • Orari: dalle 05.00 alle 22.30

La costruzione della Moschea ebbe inizio nel 1789 ad opera del turco Molla Bey, venendo completata poi nel 1823 dal figlio Haxhi Ethem Bey, discendente di Sulejman Pasha.

In seguito alla realizzazione di piazza Scanderbeg nel 1912, nel periodo del protettorato italiano, la moschea diventò sempre più importante.

Chiusa durante la dittatura comunista, la moschea venne riaperta nel 1991, quando 10.000 persone, senza l’autorizzazione delle autorità, decisero di entrarvi per pregare, e la polizia non intervenne. Anche grazie a questo evento, in Albania si assistette a una rinascita delle libertà religiosa.

All’esterno e nel portico si trovano raffigurazioni di alberi, cascate e ponti, motivi raramente visti nell’arte islamica, questo perché vennero fatti da maestranza veneziane e non mussulmane.

La Moschea Et’hem Bey è composta da una sala di preghiera, un portico che ne circonda il nord e il minareto.

Museo di Storia Nazionale

  • Indirizzo:  Piazza “Skënderbej” (Indicazioni)
  • Orari: Lunedì Chiuso; dal martedì al sabato dalle 09 alle 16 e domenica dalle 10 alle 15
  • Biglietti: 400,00 lek (circa 3,51€); 300,00 lek (circa 2,60€) biglietto di gruppo; 150 lek (1,30€) biglietto per ragazzi dai 12 ai 18 anni e studenti; ingresso gratuito fino a 12 anni.

Il Museo storico nazionale è il più grande museo del paese. Inaugurato nel 1981, occupa 27.000 metri quadrati.

All’ingresso si trova un gigantesco mosaico, realizzato da diversi artisti contemporanei; è intitolato Gli albanesi, e rappresenta il popolo albanese nella storia.

Il Museo storico nazionale albanese comprende le seguenti sezioni: antichità, medioevo feudale, cultura albanese, diaspora arbëreshe, rinascita romantica nazionale (rilindja), la resistenza partigiana al nazi-fascismo nella seconda guerra mondiale e il periodo dello stato comunista. È presente anche una sezione di storia filatelica, una dedicata a Madre Teresa e una alla visita di Giovanni Paolo II in Albania.

Cattedrale della Resurrezione di Cristo

  • Indirizzo: Rruga Ibrahim Rugova 1 (Indicazioni)
  • Orari: Lunedi – Domenica dalle 09:00 – alle 14:00 /  dalle 16:00 – alle 19:00

La Cattedrale della Resurrezione di Cristo è la sede principale della chiesa ortodossa albanese. Si tratta del terzo più grande edificio di culto nei Balcani, si trova vicino al centro di Tirana.

L’edificio originale, distrutto più volte durante la dominazione turco-ottomana, fu costruito nel 1865, per essere poi chiuso al culto nel 1967, nel periodo della dittatura comunista d’Albania. Anni in cui l’antica cattedrale fu totalmente distrutta per erigere al suo posto l’Hotel Internazionale Tirana.

La ricostruzione dell’edificio, a sud ovest della piazza centrale di Tirana, è stata completata nel 2012, è il terzo edificio di culto per grandezza nei Balcani. Si tratta di uno uno dei maggiori siti turistici di Tirana.

Il complesso include la cattedrale stessa, la cappella della Natività, il campanile, la residenza del Santo Sinodo, un centro culturale, una biblioteca, due altre cappelle ed un piccolo museo. La cupola della cattedrale raggiunge i 32,2 metri da terra, mentre il campanile arriva a 46 metri.

Galleria Nazionale d’Arte

  • Indirizzo: Shëtitorja Murat Toptani 2 (Indicazioni)

La galleria d’Arte Nazionale di Tirana ospita una straordinaria collezione delle icone del XIII secolo fino all’arte moderna. Di sicuro interesse le opere relative al periodo del realismo socialista.

Al momento la galleria è chiusa per ristrutturazione.

Bunk’Art

  • Indirizzo: Rruga Fadil Deliu, 1001 (Indicazioni)
  • Orari: dal mercoledì al venerdì dalle 9.30 alle 16.00
  • Biglietti: 4,30€

Il progetto “BUNK’ART” è iniziato nel novembre 2014, con l’apertura al pubblico di BUNK’ART 1, mostra video museale allestita all’interno del bunker atomico del dittatore Enver Hoxha alla periferia di Tirana, ed è proseguito con l’apertura il 19 novembre 2016 di BUNK ART 2 nel centro della capitale. 

BUNK’ART 1 è dedicato alla storia dell’esercito comunista albanese e alla vita quotidiana degli albanesi durante gli anni del regime, BUNK’ART 2 ricostruisce la storia del Ministero dell’Interno in Albania dal 1912 al 1991 e svela la storia del Sigurimi, la polizia politica, dura arma di persecuzione usata dal regime di Enver Hoxha. 

Ideatore e curatore generale del progetto BUNK’ART è il giornalista italiano Carlo Bollino.

Casa delle Foglie – Museo dei servizi segreti

  • Indirizzo:  Via Deshmoret e 4 Shkurtit (Indicazioni)
  • Orari: dal martedì al sabato dalle 9 alle 16; domenica dalle 10 alle 15
  • Biglietti:

La Casa delle Foglie (nome che deriva delle piante rampicanti che coprivano la facciata) è il Museo della Sorveglianza Segreta. Aperto il 23 maggio del 2017.

Situato al centro di Tirana, di fronte alla Cattedrale Ortodossa e vicino alla Banca Nazionale, l’edificio, che temporaneamente ospitò la Gestapo durante l’occupazione della Seconda Guerra Mondiale, fu la Direzione Centrale dei Servizi Segreti dal 1944 al 1991.

Torre dell’Orologio

Costruita nel 1811 da Etëhem Bey Mollaj, la Torre dell’Orologio è un monumento che segna l’ora a Tirana dal 1822. Si trova accanto alla Moschea di Et’hem Bey.

Si può salire sulla cima della torre, con una scala a chiocciola di 90 scalini, da lì si gode di una bellissima vista sulla piazza principale della città. La torre è l’emblema del Municipio di Tirana e con la moschea formano un unico ensemble architettonico.

Piramide di Hoxha

Aperta come museo nel 1988, la Piramide di Tirana è diventata nel 1991 un centro congressi. Durante la guerra del Kosovo del 1999, l’edificio è stato utilizzato come base della NATO.

Al momento è chiusa.

Cosa fare a Tirana: esperienze in città e nei dintorni

Bulevardi Deshmoret e Kombit

Boulevard Dëshmorët e Kombit è una delle strade più grandi e importanti di Tirana.

Progettato dall’architetto italiano Gherardo Bosio e costruito dal 1939 al 1941, durante l’occupazione italiana dell’Albania, si tratta di uno degli spazi verdi più belli del paese, da qui potrete vedersi alternare palazzi moderni e storici.

Quartiere Blloku e Sky Tower

Biloku è certamente il quartiere più giovane, dinamico e moderno di Tirana. Nelle sue strade possiamo vedere il rinnovamento e la ripartenza della città.

Popolata da ristoranti alla moda, locali e negozi, è la meta preferita dei giovani.

In questo quartiere si trova anche la Sky Tower, una torre con bar e ristorante da cui è possibile avere un ottima vista sulla città. Per sorseggiare un aperitivo al tramonto con un bellissimo panorama.

Mercato Pazari i Ri

Per chi vuole assaggiare il cibo tipico albanese, a un prezzo conveniente, la meta imprescindibile è il mercato Pazari i Ri, qui nei locali e ristoranti è possibile mangiare in coppia con 15 euro.

Si tratta di una grandissimo bazar sul finire di rruga Luigj Gurakuqi, in cui è possibile anche trovare frutta e verdura in bancarelle colorate e trovare anche pesce fresco cucinato davanti a voi.

Piazza Scanderberg

Piazza Giorgio Castriota Scanderberg è il luogo simbolo della città, e tra i più importanti dell’Albania. La piazza prende il nome dall’eroe nazionale albanese Giorgio Castriota Scanderbeg, del quale si può ammirare una statua equestre bronzea.

Piazza Scanderberg si estende su un’area di circa 5 ettari, dimensioni imponenti volute dal regime comunista.

Proprio in questa piazza sorgono la Moschea Et’hem Bey con la Torre dell’Orologio, la Nuova Cattedrale Ortodossa e il Teatro dell’Opera e della Danza.

Parco nazionale del monte Dajti

Il Parco Nazionale del Monte Dajti comprende il Monte Priska (1611 metri) e il Monte Dajti (1613 metri), per gli albanesi è una meta per trascorrere del tempo a contatto con la natura.

L’impianto di risalita si trova a circa 15 minuti dal centro di Tirana, una volta arrivati sulla vetta ammirerete un meraviglioso paesaggio e potrete percorrere itinerari nel verde.

Presso uno dei ristoranti tipici è possibile consumare un pasto o fare un pic nic.

Come arrivare a Tirana

È possibile raggiungere Tirana in aereo, atterrando all”Aeroporto Internazionale di Tirana, dedicato a Madre Teresa di Calcutta, che si trova a 20 km dal centro della città e che quindi è raggiungibile con taxi o autobus (le navette partono ogni mezz’ora tra le 7:30 e le 18:30)

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Dove mangiare a Tirana: i migliori ristoranti

Come abbiamo detto, per mangiare piatti tipici o pesce cotto davanti a voi, è possibile trovare ristornati economici al mercato Pazari i Ri. Qui troverete anche il piatto tipico della città, il fargesa, una salsa a base di peperoni, pomodori, cipolle, basilico, burro, farina, ricotta salata e olio d’oliva, cotti in forno e servita con pane croccante.

Da Oda, è possibile assaggiare la cucina albanese casalinga, con carni arrosto e alla griglia e, ovviamente, la fargesa. a meno è qui la fergesa.

Dove dormire a Tirana e dintorni

Hotel Boutique Vila 135

(Rruga e Barrikadave, 1017)

A soli 500 m da Piazza Skanderbeg, l’Hotel Boutique Vila 135 offre un ristorante, un parcheggio privato gratuito, un bar e una terrazza.

La struttura è dotata di reception aperta 24 ore su 24, trasferimenti aeroportuali, avrete a disposizione il servizio concierge e un deposito bagagli.

Le camere sono climatizzate, con bagno privato con bidet.

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Hotel Antigone

(Nr.6, Beqir Rusi Street)

L’Hotel Antigone si trova a 1,3 km da Piazza Skenderberg e 850 metri dalla Sky Tower. Le camere sono climatizzate con terrazza e vista sul giardino.

È disponibile anche un’area giochi per bambini.

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Click Apartments – Tirana

 (Rr. Endri Keko 8)

A soli 2 km da Piazza Skanderbeg, il Click Apartments – Tirana offre la vista sulla città, connessione WiFi e un parcheggio privato.

Tutti gli appartamenti sono composti da soggiorno, cucina attrezzata con zona pranzo e bagno privato con bidet.

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Hotel Vila e Arte City Center

(Rr Qemal Stafa prane Prokurorise se Pergjithshme)

L’Hotel Vila e Arte si trova a 5 minuti a piedi dal centro della città, offre camere climatizzate con connessione Wi-Fi gratuita e bagno privato.

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