Urbino è certamente considerata una delle capitali del Rinascimento italiano: da quando, nel XV secolo, Federico da Montefeltro decise di farne una delle corti più eleganti e rinomate di tutta Europa, la città ha conservato quell’aurea di eleganza e regalità che ancora oggi si può percepire passeggiando per le sue stradine. La città è anche patrimonio mondiale dell’Unesco e non è difficile immaginare il perché fin dal primo sguardo.
Se stai pensando di organizzare un weekend a Urbino, certamente potrà esserti utile questa piccola guida che abbiamo selezionato per te, così da non perderti nulla!
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Cosa vedere a Urbino
Palazzo Ducale
(Indirizzo: Piazza Rinascimento 13 – Orari: MAR/DOM dalle 8.30 alle 19.30 – Costo biglietto: da 8 a 12 €)
Si tratta di una piccola città fortificata, realizzata per volere di Federico III alla metà del 1400. Il suo progetto fu realizzato per trasformarla nella più bella residenza nobiliare d’Europa e per questo al suo interno ci sono saloni affrescati e statue di artisti dell’epoca: se ne avvicendarono circa 30 alla sua realizzazione.
Galleria Nazionale delle Marche
(Indirizzo: Piazza Rinascimento 13 – Orari: MAR/DOM dalle 8.30 alle 19.30 – Biglietti: Clicca qui)
All’interno del Palazzo Ducale sono ospitate le sale della Galleria Nazionale delle Marche che offre ai visitatori una ricca collezione di opere d’arte di diverso tipo che vanno dal 1300 al 1700. Fra gli autori presenti ci sono Piero della Francesca, Raffaello, Tiziano, Paolo Uccello e Leon Battista Alberti.
La casa di Raffaello
(Indirizzo: Via Raffaello 57 – Orari: LUN/SAB ore 10/13 e 15/18, DOM ore 10/18- Costo biglietto: 4 €)
In questa dimora nel 1483 è nato Raffaello ed ha vissuto la sua giovinezza. Oggi è un museo che ospita alcune opere originali del maestro e riproduzioni dei suoi quadri più importanti, ospitati in diversi musei in tutto il mondo.
Duomo di Urbino
(Indirizzo: Via Puccinotti 29 – Orari: tutti i giorni, ora 7.30/13 e 14/20 – Costo biglietto: 3.5 €)
È la chiesa più importante della città, edificata a partire dal 1021. Al suo interno sono ospitate opere di grandi artisti, come il Martirio di San Sebastiano realizzato da Federico Barocci e L’ultima cena dello stesso autore. Molto suggestive anche le grotte che ospitano la cripta e i tesori della Confraternita.
Oratorio di San Giovanni
(Indirizzo: Via Federico Barocci 31 – Orari: tutti i giorni 10/13 e 15/18 – Costo biglietto: 5 €)
Su una delle pareti interne c’è un ciclo di affreschi realizzati nel 1400 da Lorenzo e Jacopo Salimbeni da San Severino, due fratelli che rappresentano gli esponenti più importanti della corrente del tardo gotico marchigiano.
Cosa fare a Urbino
Salire sulle rampe elicoidali del Bastione
Il Bastione si trova accanto a Palazzo Ducale e fu realizzato per avere sempre un occhio attento sui dintorni della fortezza e prevenire un attacco nemico. Dalla sua sommità si gode un bellissimo panorama di tutta la città.
Fare una gita al castello di Gradara
Gradara si trova a pochi minuti di auto o di bus da Urbino ed ospita il castello che, secondo la storia narrata da Dante, fu il teatro dell’amore sfortunato fra Paolo e Francesca.
Mangiare il tartufo in tutti i modi
Il tartufo può essere considerato un ingrediente tipico della cucina marchigiana e di quella urbinate in particolare, quindi va assolutamente assaggiato, anche perché il suo utilizzo caratterizza molti piatti della tradizione eno-gastronomica locale.
Perdersi fra le serre neoclassiche dell’orto botanico
La costruzione dell’orto botanico risale ai primi del 1800 ma le sue spettacolari serre in stile neoclassico sono successive di qualche anno, visto che sono state realizzate nel 1813 circa.
Respirare l’aria rinascimentale dei vicoletti del centro storico
Il centro storico di Urbino, tipicamente medievale, trasuda storia. Proprio per questo è bellissimo perdersi in passeggiate senza meta, con la sensazione di essere catapultati indietro nel tempo, nella corte leggendaria di Federico III.
Come arrivare a Urbino
Hai diverse possibilità per arrivare a Urbino. Il mezzo più comodo è certamente la propria auto: da Bologna e da Ancona l’autostrada di riferimento è la A14 con uscita Pesaro-Urbino; da Roma devi percorrere la A1 fino ad Orte e poi proseguire sulla E45 mentre da Arezzo la strada di riferimento è la E78 per proseguire infine sulla Ss 73 fino a destinazione.
In treno le stazioni di riferimento sono quella di Pesaro per chi arriva da Nord e quella di Fano per chi invece arriva da sud. Si prosegue poi in entrambi i casi in autobus fino a Urbino. Un servizio di autobus diretto è previsto anche da Roma, Ancona e Pesaro.
Cosa e dove mangiare a Urbino
A Urbino si può assaggiare una cucina tipicamente marchigiana che presenta un perfetto connubio fra il mare e la terra. Si tratta di una tradizione eno-gastronomica molto semplice, che sfrutta principalmente gli ingredienti del territorio e che si prefigge di recuperare tutte le materie prime per un’esplosione di gusto.
Ecco alcune specialità che non puoi assolutamente perderti!
- I passatelli: tipico formato di pasta fresca all’uovo, da condire con diversi sughi oppure da mangiare semplicemente con burro e una grattata di tartufo fresco.
- Le lumachelle all’urbinate: a differenza di quanto si possa immaginare, si tratta di una pasta fresca che in comune con le lumache ha solo la forma. Di solito si mangia condita con un sugo a base di animelle e salsiccia.
- Vincigrassi: una sorta di lasagna bolognese.
- I cappelletti ripieni: tipici del periodo natalizio, sono simili ai tortellini e in genere vengono farciti con carne di vario tipo e serviti in brodo.
- Il coniglio in porchetta: si tratta di un secondo a base di coniglio farcito con il suo fegato che è stato precedentemente saltato in padella con la pancetta e il finocchietto selvatico.
- La crescia sfogliata: una sorta di piadina romagnola che viene preparata con più sfoglie e poi farcita con salumi e formaggi locali.
- Salumi e formaggi locali: vero patrimonio della cucina marchigiana, ne vengono prodotti di diverso tipo. Assolutamente da provare sono la caciotta DOP, il pecorino di Fossa, il prosciutto di Carpegna.
- Il bostrengo: il dolce povero per eccellenza della tradizione marchigiana, viene preparato con riso, pane raffermo, uova e frutta, sia fresca che secca.
Se poi sei alla ricerca di alcuni locali tipici dove poter assaggiare queste prelibatezze, certamente puoi provare i nostri suggerimenti.
- La Locanda del Blasone (Telefono: 0722/2528): si tratta di un ristorante di cucina tipica marchigiana che si trova all’interno di un palazzotto signorile edificato nel Cinquecento.
- La Taverna degli Artisti: (Telefono: 0722/2676): nel centro storico di Urbino, ti farà assaggiare piatti della tradizione rivisitati in chiave moderna mentre ceni sotto una volta completamente affrescata.
- Terrazza del Duca (Telefono: 0722/2826): un ristorante a menù fisso con proposte che cambiano ogni giorno in base alla disponibilità delle materie prime al mercato. Nella bella stagione chiedi un tavolo in terrazza per poter godere della vista spettacolare sul centro storico cittadino.
Dove dormire a Urbino
Il turismo ad Urbino negli ultimi anni è molto aumentato perché sono sempre più numerose le persone che desiderano tuffarsi in quella che veniva considerata nel Rinascimento la città ideale. Proprio per questo motivo, troverai numerose strutture ricettive che sono disponibili per una o più notti. Vasta anche l’offerta della tipologia di ospitalità, dai resort di lusso fino a b&b più convenienti.
Il consiglio comunque è quello di scegliere una soluzione che ti permetta di spostarti facilmente anche a piedi in città, per poterla visitare meglio. Il centro cittadino è una delle zone migliori così come quella intorno all’università Carlo Bo, ben collegata ai principali punti di interesse della città.
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