Fermo: cosa vedere e fare, le migliori attrazioni ed esperienze

Se stai programmando una tappa nelle Marche, una città situata tra i Monti Sibillini e il Mare Adriatico che potrebbe fare al caso tuo è sicuramente la bella città di Fermo, un luogo circondato da vigneti, colline e poggi, ma caratterizzato anche da paesaggi da cartolina, che coinvolgono sia la natura verde dei monti sia il mare.

I primi a dare vita a questo antico borgo sono stati gli antichi Romani, dei quali abbiamo ancora molte testimonianze come, ad esempio, i reperti di un teatro all’aperto e le suggestive Cisterne Romane del I secolo d.C. Durante il Medioevo tantissime popolazioni sono passate da qui, creando bellissimi edifici e conferendo splendore alla città, infatti, non mancano incantevoli palazzi rinascimentali e numerosi belvedere da cui ammirare i Monti Sibillini e la maestosa riviera adriatica, fino a Monte Conero.

Fermo fece parte dello Stato Pontificio che lasciò marcati segni della sua presenza, come ad esempio le numerose chiese presenti in tutta la città e che avrete modo di visitare.

Un tratto molto suggestivo è quello ribattezzato con il nome di Cammino delle Terre Mutate, che si snoda lungo i territori colpiti dal sisma del 2016, volto a scoprire l’incantevole Appennino.

Ma cosa possiamo vedere, fare, mangiare a Fermo? Scopriamolo insieme in questa guida.

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Cosa vedere a Fermo?

Il centro storico di Fermo, Piazza del Popolo e i palazzi storici

Passeggiare nel centro storico di Fermo, in Piazza del Popolo, sarà un’esperienza molto bella.

Ti destreggerai tra accattivanti vicoletti stretti e antichi palazzi risalenti a varie epoche e popoli che, nel tempo, hanno conferito importanza a Fermo. Piazza del Popolo è centro nevralgico della città e proprio sotto il Loggiato di San Rocco troverete vari locali, ristoranti e ulteriori attrazioni turistiche.

Quando e quanto: il centro storico è sempre visitabile gratuitamente.

Piazza del Popolo è la piazza maggiore e accoglie Palazzo dei Priori, oggi sede della Pinacoteca Comunale che, oltre alla statua di Sisto V al suo ingresso, conserva numerose opere marchigiane e venete. È assolutamente da vedere la Sala del Mappamondo, che custodisce la parte più antica dell’intera biblioteca comunale.

Nella stessa piazza ammirerai il Palazzo Apostolico, eretto nel ‘500 per accogliere il personale dello Stato Pontificio; il Palazzo degli Studi, invece, contiene la Biblioteca Spezioli, tra le più fornite di tutto il Paese e infatti accoglie numerosi studenti e turisti.

Quando e quanto: gli orari sono variabili di mese in mese, potete prendere visione sul sito ufficiale della città di Fermo.

Il biglietto intero per polo museale, che comprende Palazzo dei Priori, visita alle Cisterne Romane, Musei Scientifici di Villa Vitali e Teatro dell’Aquila, costa 6,5€, quello ridotto 5€, gratis per under 13.

Teatro dell’Aquila

Il Teatro dell’Aquila risale al ‘700 ed è tra i più famosi del Paese, oggi ospita vari spettacoli e personaggi noti del settore. Merita sicuramente d’essere visto, considerata anche la magnificenza e la bellezza dei suoi interni. Il teatro si trova in via Via Giuseppe Mazzini 8.

Duomo di Fermo

Il maestoso Duomo di Fermo, che si trova in via Sisto V 11. La chiesa presenta una facciata gotico-romana ed è circondato da un ampio spazio verde.

Quando e quanto: il teatro è visitabile su prenotazione, dal martedì alla domenica, alle 11, alle 12.30, alle 16 e alle 17.30. Il Duomo apre negli orari delle messe ed è visitabile gratuitamente.

Piazza del Girfalco e Museo Diocesano

Camminando verso Piazza del Girfalco, il punto più alto della città e un tempo sede della rocca di Fermo, da qui avrete modo di ammirare le colline circostanti. Sempre in Piazza Girfalco troverete il Museo Diocesano, che raccoglie tantissime opere di vario tipo; potrete andare verso la Sala del Tesoro e degli Argenti passando per la Pinacoteca Centrale, un punto di interesse particolarmente apprezzato da chi ama l’arte cristiana

Quando e quanto: il Museo Diocesano apre il venerdì dalle 15.30 alle 18, il sabato dalle 10 alle 13 e dalle 15.30 alle 18,la domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15.30 alle 19. Il biglietto intero costa 8€, ridotto 6€.

Le Chiese di Fermo, le Cisterne Romane e il Museo Diocesano

Come abbiamo detto, lo Stato Pontificio non si era certo risparmiato, tanto è vero che ha lasciato qui molti segni della sua presenza, soprattutto sotto forma di chiese. Le maggiori sono la Chiesa Concattedrale di San Domenico, che si trova nei pressi delle Cisterne Romane e vanta un interessante altare gotico e la Chiesa di San Francesco, ricca di affreschi realizzati da Giuliano da Rimini.

Le Cisterne Romane risalgono all’epoca dell’Impero di Augusto, ovvero al I secolo d.C. ed erano il sistema sotterraneo di raccolta dell’acque. Composte da ben 30 camere, vantano una superficie di quasi 2000 metri e sono visitabili con la guida.

La Chiesa di San Domenico merita una visita, poiché al suo interno custodisce il prezioso coro ligneo che risale al ‘400.

Cosa fare a Fermo

Un tuffo in mare

Considerata la favorevole posizione geografica della città, durante il tuo viaggio a Fermo potrai anche goderti qualche giorno di mare in totale relax. In questa zona sono presenti varie località balneari sia su spiagge di ciottolato sia su sabbia dorata e non mancano i lidi attrezzati.

Porto San Giorgio, Porto Sant’Elpidio e il Lido di Fermo sono alcuni dei punti di interesse tra i più accattivanti, anche perché offrono una buona quantità di locali notturni, pub e ristorantini dove trascorrere piacevoli ore di svago. I porticcioli distano dal centro di Fermo circa 10 minuti d’auto.

Quando e quanto: le spiagge libere sono sempre accessibili gratuitamente.

Escursioni in montagna

Se sei amante delle escursioni all’aria aperta, nei dintorni di Fermo non mancano gli spazi verdi. Avrai a disposizione montagne, boschi lussureggianti e tanti itinerari da esplorare.

Potresti partire da Montefortino verso la Gola dell’Infernaccio, passando per il Parco Nazionale dei Monti Sibillini, dove ammirerai le cascate nascoste, i suggestivi sentieri e gli eremi, fino ad arrivare alla sorgente del Tenna. È da visitare il Bosco di Cugnolo, nei dintorni di Torre di Palme, con le sue zone panoramiche, i ponticelli e le scalinate, che vi condurranno fino alla Grotta degli Amanti.

Quando e quanto: sempre accessibili gratuitamente.

Come arrivare a Fermo

Fermo è ben collegata con il resto della regione dalla fitta rete autostradale. In auto è meglio imboccare l’A14 e in base alla preferenza e alla meta, uscire ai caselli di Porto Sant’Elpidio, Porto San Giorgio e Pedaso.

Sono numerosi anche i treni che collegano la città sia al sud che al nord del Paese. Clicca qui per i biglietti in offerta.

In aeroporto dovrai fare scalo al Falconara di Ancona e prendere i mezzi, auto, bus o treno, per Fermo.

Cosa e dove mangiare a Fermo

Tra i piatti tipici di Fermo troverai i Maccheroncini di Campofilone, vincisgrassi, salame fermanello, ciauscolo e brodo di pesce. Molto apprezzati i vini bianchi locali e il vino cotto, per accompagnare i dolci.

Potrai degustare ottima cucina locale da:

  • Ristorante Emilio, in via Bianca Visconti 36. Telefono: 0734 620667;
  • Locanda del Palio, in Piazzale Azzolino 6. Telefono: 0734 229221.

Dove dormire a Fermo

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