Considerata uno dei capolavori di Antoni Gaudì, la Casa Batllò è uno dei monumenti più originali di Barcellona.
In questa guida vi diamo tutte le informazioni per visitare Casa Batllò al meglio.
Casa Batllò di Barcellona: biglietti online e orari
Tipi di Biglietto
Esistono tre tipologie di biglietto per accedere alla Casa Batllò.
- Biglietto Blue: è la visita standard, e include l’audioguida e l’accesso al Gaudì Cube
- Biglietto Argento: oltre a quanto proposto dalla visita standard, offre il tablet per la realtà virtuale e l’accesso immersivo alla Cupola di Gaudì e alla Sala della Portineria Originale
- Biglietto Oro: oltre a quanto proposto dal biglietto Argento, offre l’accesso al Consiglio e alla residenza privata dei Batllò
Sconti e riduzioni
Se acquistate la Barcellona Card potete avere uno sconto del 20% sul biglietto d’ingresso alla Casa Batllò.
Ingresso gratuito per gli Under-12 e gli accompagnatori di disabili.
Ingresso ridotto per:
- Under-17
- Over-65
- Studenti
- Invalidi
Orari di Apertura
La Casa Batllò è aperta tutti i giorni dalle 9 alle 20. L’ultimo ingresso avviene alle 19:15.
La durata media di una visita alla Casa Batllò è stimabile in un’ora e 15 minuti circa.
Cosa vedere e come visitare Casa Batllò di Barcellona
Storia
A inizio Novecento il quartiere Eixample stava nascendo, e la Passeig de Gràcia era “soltanto” una lunga via che univa il barrìo gotico al paesello di Gràcia, oramai urbanizzato. L’edificio al civico 43 venne acquistato nel 1903 da Josep Batlló i Casanovas, un ricco imprenditore operante nel tessile. Il palazzo era abbastanza ordinario, disegnato da Emilio Sala Cortès, tra l’altro uno dei maestri di Gaudì.
Deluso dalla convenzionalità dell’edificio e dall’impietoso confronto con l’attigua Casa Amatller, Batllò ingaggiò Gaudì con in mente la demolizione e rifacimento; l’architetto catalano lo convinse che sarebbe stato sufficiente una ristrutturazione. Giunto alla piena maturazione artistica, Gaudì riuscì a dare fondo al suo estro creando un edificio ben inserito nel contesto del quartiere.
Aperta al pubblico alla fine del XX secolo, la Casa Batllò è diventata patrimonio UNESCO nel 2005.
Descrizione
«Spariranno gli angoli e la materia si manifesterà abbondantemente nelle sue rotondità astrali: il sole vi penetrerà per i quattro lati e sarà come un’immagine del paradiso. Si potrà trar partito dai contrasti e così il mio palazzo sarà più luminoso della luce»
La parte più memorabile di Casa Battlò è sicuramente la facciata anteriore, scolpita in pietra arenaria di Montjuïc.
Un’altra peculiarità è il rivestimento ceramico, dalle lucenti e liquide qualità. L’aspetto magico e fiabesco della facciata, già sottolineato dalla sua configurazione arcuata e sinuosa, è ampliato dalla fantasmagoria di dischi di maiolica frammentata e di vetri istoriati ivi inseriti.
Tra gli elementi più distintivi segnaliamo le possenti colonne alla base del complesso, simili a zampe di elefante, aggettanti di sessanta centimetri sul marciapiede antistante e dimensionate in modo tale da amplificare le qualità spaziali dell’edificio. Esse causarono dei problemi legali con il Comune.
Meritano una citazione anche i balconi della facciata, realizzati in ghisa e verniciati con carbonato di piombo, in modo tale da rallentarne l’ossidazione; i balconi in totale sono nove, oltre ai quattro terrazzi aggettanti sulla tribuna.
La facciata posteriore è sicuramente meno memorabile, pur continuando il motivo “ondulatorio” frontale. Alla sommità della facciata, in corrispondenza della soffitta e del parapetto della terrazza superiore, è presente un coloratissimo trencadís a motivi floreali e geometrici.
All’interno il palazzo è suddiviso in otto piani. Il percorso guidato ha inizio su una grandiosa scalinata che porta verso il Piano Nobile, piano principale, quello dove viveva la famiglia Batllò. Straordinario l’effetto visivo rotatorio sul soffitto; la casa è stata inoltre progettata in modo che la luce naturale penetri in tutte le sue stanze e crei così dei giochi di colori con gli azulejos delle pareti.
La sala modernista (aperta da pochi anni e visitabile solo biglietto Argento o Oro) ospita i mobili originali dell’epoca, molti dei quali disegnati da Gaudí.
Altra novità è il Gaudì Cube, la prima esperienza di realtà aumentata a 360º del mondo. L’artista di new media Refik Anadol viaggia nella mente di Gaudí con un’opera pionieristica.
L’ultimo ambiente della Casa Batlló è il terrazzo, con i suoi particolarissimi camini mosaicati. È qui che durante le sere d’estate si tengono le “Magic Nights” piacevolissimi concertini con vista sui tetti di Barcellona.
Dove si trova Casa Batllò di Barcellona, come arrivare
La Casa Batllò si trova a Passeig de Gràcia 43, nel cuore del quartiere modernista dell’Eixample.
L’attrazione è raggiungibile con svariate soluzioni di trasporto pubblico.
- Metro: la fermata più vicina è Passeig de Gràcia e dista un centinaio di metri. Qui passano le linee L2, L3 e L4
- Autobus: le linee che fermano in zona sono H10, V15, 7, 22 e 24