Valencia, la terza città più grande di Spagna, è famosa per il suo centro storico, per la sua gastronomia, ma anche per la sua imperdibile Città delle Arti e delle Scienze.
La città, che ruota attorno a un parco di oltre 110 ettari, beneficia anche di un clima particolarmente mite che la rende perfetta da visitare in ogni periodo dell’anno.
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Cosa vedere a Valencia : Luoghi d’interesse
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La Città delle Arti e delle Scienze
La Città delle Arti e delle Scienze di Valencia si trova alla foce del vecchio fiume Turia, oggi deviato a causa delle molte gravi inondazioni. Il complesso si estende su oltre 350.000 m2 e attrae ogni anno milioni di turisti.
Questo insieme di 7 edifici dal design moderno o addirittura futuristico mira a democratizzare il più possibile l’arte e la scienza rendendole fruibili a tutti.
Il primo edificio ad essere inaugurato è stato l’Hemisferic, nel 1998; l’ultimo è l’Agorà, nel 2009.
Il costo del biglietto è di € 35,20. L’accesso ai visitatori è consentito ogni giorno dalle 10,00 alle 19,00.
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Acquario Oceanografico di Valencia
Inaugurato nel 2003, l’Océanogràfic è uno degli edifici più spettacolari della Città delle Arti e delle Scienze di Valencia: ospita quasi 500 specie di pesci, rettili e uccelli acquatici. Con 45.000 animali e un volume d’acqua totale di oltre 42 milioni di litri, è l’acquario più grande d’Europa e l’unico a ospitare i mitici beluga.
L’Océanogràfic è diviso in 6 spazi: il delfinario, l’artico, il pinguinario, la voliera, il leone marino, i rettili.
L’Oceanografico è aperto tutto l’anno con i seguenti orari:
- Bassa stagione (da gennaio a metà giugno e da ottobre a fine dicembre) dalle 10:00 alle 18:00 dalla domenica al venerdì e dalle 10:00 alle 20:00 il sabato.
- Media stagione (da metà giugno a metà luglio e tutto il mese di settembre) dalle 10:00 alle 20:00 dal lunedì alla domenica.
- Alta stagione (dal 13/07 a fine agosto) dalle 10:00 alle 24:00, dal lunedì alla – domenica.
Il costo del biglietto per gli adulti è di 31,3 €; per bambini e ragazzi tra 4-12 anni è, invece, di 23,3 €; ingresso gratuito fino a 4 anni.
Prenota in anticipo la visita utilizzando il form qui sotto.
Bioparco
A differenza di molti zoo, il Bioparco di Valencia nasce dal desiderio di ricreare un ambiente il più possibile armonizzato con l’habitat naturale degli animali che vi vivono.
Il parco ospita elefanti, giraffe, ippopotami e persino gorilla.
Lo zoo è aperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 21:00.
Il biglietti per gli adulti hanno un prezzo di€ 23,8 (biglietti salta fila cliccando qui); i ragazzi tra 4-12 anni pagano 18€ ed è previsto l’ingresso gratuito per i bambini di età inferiore ai 4 anni.
Salta la fila prenotando qui sotto.
Cattedrale
Situata in Plaza de la Reina, la Cattedrale di Santa Maria di Valencia è stata, come molte altre cattedrali in Spagna, costruita sulle fondamenta di un’antica moschea.
La sua architettura è in stile gotico e la sua attrattiva è dovuta soprattutto alla presenza di quello che si ritiene essere il Santo Calice: la coppa usata da Gesù Cristo durante l’Ultima Cena con i dodici apostoli.
L’accesso ha un costo di 7€.
Orari di apertura: dal lunedì al sabato dalle 10:00 alle 19:00 / dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 14:00 alle 19:30 la domenica.
La Lonja de la Seda (Loggia della Seta)
Classificata come patrimonio mondiale dell’UNESCO, la Lonja de la Seda fungeva da luogo di scambio per tutti i commercianti del Mediterraneo. Vi si ammira una superba sala con soffitto a volta alto 16 metri.
Orari di apertura: dal lunedì al sabato dalle 10:00 alle 19:00 / domenica dalle 10:00 alle 14:00.
Prenota la visita in anticipo con questo form.
Cosa fare a Valencia
Partecipare alle Fallas
Le Fallas di Valencia si svolgono ogni anno all’inizio di marzo e durano una ventina di giorni.
Durante questi 20 giorni si può assistere a molti eventi, a cominciare dai Mascletàs che si svolgono ogni giorno alle 14 in Plaza de l’Ayuntamiento: una serie davvero impressionante di esplosioni di petardi che si sentono in tutta la città.
Durante le Fallas in tutta la città si osservano enormi personaggi di legno e cartone posti ovunque, i ninots.
Gli ultimi giorni delle Fallas sono segnati da una serie di fuochi d’artificio che si svolgono nei giardini del Turia e poi dalle offerte di fiori in Plaza de la Virgen. Il momento clou dello spettacolo si svolge l’ultimo giorno delle Fallas dove vengono bruciati tutti i ninot, ad eccezione del vincitore del concorso per il ninot più bello.
Passeggiare per il Parco Turia
Il Parco del Turia è un vero gioiello di Valencia. Il nome deriva dal fiume che attraversava Valencia.
Nel 1957, un forte aumento delle acque del Turia inondò la maggior parte della città e causò ingenti danni e la morte di 80 persone. Il comune decise quindi di deviare il fiume per evitare il ripetersi di un evento tanto disastroso.
Il fiume venne deviato e il suo letto si è prosciugato.
Fu all’inizio degli anni ’80 che iniziò la costruzione di un parco pubblico su quello che era stato il letto del Turia.
Il parco è il vero polmone della città e offre a turisti e locali innumerevoli attività di svago con la presenza di campi da calcio e rugby, una pista di atletica, parchi giochi per bambini, numerosi impianti sportivi acquatici oltre a due dei principali luoghi della città: il bioparco al nord e la città delle arti e delle scienze al sud.
Il parco attira più di 7 milioni di persone ogni anno.
Valencia – Come arrivare
Un viaggio in treno per Valencia dall’Italia durerebbe minimo 20 ore. In bus, incrociando varie tratte di FlixBus, si impiegherebbero quasi 30 ore.
Il modo migliore per arrivare a Valencia è l’aereo. Ryanair offre voli diretti da molti aeroporti italiani. Consulta le migliori offerte con questo motore di ricerca.
L’aeroporto di Valencia dista solo 8 km dal centro.
Valencia – Cosa e dove mangiare
Valencia è sinonimo di Paella. Questo straordinario piatto vi fu, infatti, inventato intorno al 18° secolo.
La Paella è sicuramente il piatto più emblematico dell’intero Paese anche per i suoi colori, giallo (riso allo zafferano) e rosso (pomodoro e peperoncino), che ricordavano quelli della bandiera spagnola. Impossibile visitare Valencia senza assaggiare la paella.
Per mangiare una buona paella, ci si deve recare nel quartiere di El Carmen, nell’Eixample o nel quartiere di Russafa. Il ristorante Navarro, uno dei più rinomati della città per le sue paella, si trova nel centro della città di Valencia.
Un’altra specialità valenciana, è l’horchata de chufa, una bevanda a base di noce di tigre (un tubero) che si beve molto fredda, a volte anche con ghiaccio tritato. È una bevanda rinfrescante ma molto dolce che tradizionalmente si accompagna ai fartons, panini al cioccolato.
Il posto imperdibile per bere una horchada de Chufa è senza dubbio l’Horchateria de Santa Catalina che vanta una storia di due secoli.
Valencia – Dove Dormire
Valencia è una città relativamente grande. Nonostante sia possibile spostarsi molto facilmente da un posto all’altro, alcuni quartieri sono da privilegiare per l’alloggio.
In genere, quando si tratta di grandi città, il consiglio è sempre quello di dormire nelle zone più centrali della città. Per quanto riguarda Valencia, queste sono: Ciutat Vella (il centro storico della città), L’Eixample (l’estensione in valenciano) e gli Extramurs. Anche i quartieri periferici dell’ipercentro come La Saïdia, El Pla Del Real possono essere una buona scelta.
Di seguito trovi alcuni suggerimenti.