Grosseto: cosa vedere e fare, le migliori attrazioni ed esperienze

Il capoluogo di regione toscano è la meta ideale per chi desidera vivere un viaggio all’insegna dell’arte e della cultura. La città di Grosseto ospita infatti diversi monumenti, edifici e siti archeologici di grande importanza storica e architettonica, famosi in tutto il mondo.

Se vuoi scoprire cosa visitare a Grosseto, abbiamo raccolto una serie di luoghi di interesse e attrazioni tra cui trovare quelli che ti piacciono di più!

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Cosa vedere a Grosseto: luoghi d’interesse

Area archeologica di Roselle

Dove: Mappa | Come: a piedi | Quando: tutti i giorni, dalle ore 9:45 alle ore 18:45 | Quanto: Biglietti

L’altura di Roselle ha ospitato gli insediamenti più antichi del territorio, di cui tutt’oggi si possono osservare i resti. Con il progredire dell’urbanizzazione la zona è rimasta abbandonata per lungo tempo, ma grazie la Soprintendenza Archeologia della Toscana ha recentemente conosciuto diversi interventi di restauro e rivalutazione.

Abbazia di Sant’Antimo

Dove: Mappa | Come: da raggiungere in auto/bus | Quando: tutti i giorni | Quanto: Biglietti

La leggenda narra che quest’antichissima chiesa fu fondata da Carlo Magno in persona. Nei secoli successivi venne abitata dai monaci benedettini, che la resero depositaria di manufatti e documenti di grande pregio. Oggi è invece adibita a sala concerti e centro culturale. La visita inoltre è arricchita dalla presenza di una video guida interattiva.

Tour guidato – Itinerario classico

Dove: Mappa | Come: da raggiungere in auto/bus | Quando: tutti i giorni | Quanto: Biglietti

Scegliendo di prenotare il tour guidato potrete visitare i luoghi più interessanti del centro storico di Grosseto. La guida vi condurrà lungo le antiche mura cinquecentesche e i loro bastioni, per poi proseguire e farvi ammirare le bellezze di Piazza Duomo. Potrete inoltre osservare il maestoso Palazzo Aldobrandeschi e visitare la Chiesa di S. Francesco, rinomata per la presenza al suo interno del Crocifisso di Cimabue.

Tour guidato – Giardino dei Tarocchi e Parco della Maremma

Dove: Mappa | Come: mete da raggiungere con la propria auto; disponibile l’opzione trasporto dei passeggeri | Quando: tutti i giorni, cancellazione gratuita fino a 24 ore prima | Quanto: Biglietti

Prenotando il tour per visitare il Giardino dei Tarocchi ed il Parco della Maremma potrete visitare queste ampie radure di natura incontaminata a bordo di una carrozza o con una passeggiata a piedi, accompagnati da una guida che vi farà scoprire curiosità e storia di queste zone. Nel tour è compresa la sosta di un’ora nella cittadina di Capalbio.

Cosa fare a Grosseto

Degustazione di vini alla Cantina Rocca di Frassinello

Grande cantina disegnata e progettata da Renzo Piano, all’interno della quale potrete ammirare la suggestiva visione delle molteplici file di botti barrique, oltre che degustare diverse varietà di ottimo vino.

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Organizzare un’escursione all’Argentario

Il famoso promontorio che si affaccia su Porto Santo Stefano e Porto Ercole offre occasioni imperdibili per tutti gli amanti delle escursioni in bici e trekking. Chi invece preferisce scoprire le bellezze naturali disseminate lungo tutta la costa potrà approfittare dei tour in nave o del noleggio imbarcazioni.

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Visitare il Teatro degli Industri

È il teatro più importante di tutta Grosseto e provincia. Fu costruito nei primi decenni del 1800 e nel corso degli anni conobbe diverse opere di ristrutturazione e ampliamento. Tutt’oggi è aperto al pubblico e adibito alla messa in scena di svariati spettacoli, con particolare predilezione per le esibizioni in prosa.

Divertirsi al Parco Avventura Cielo Verde

Questo ampio parco situato nel cuore della Maremma offre a tutta la famiglia la possibilità di trascorrere una giornata all’insegna del divertimento e del contatto con la natura. I visitatori possono seguire escursioni guidate e percorsi acrobatici, oltre che organizzare feste private e compleanni.

Grosseto come arrivare

Aereo: gli aeroporti più vicini a Grosseto si trovano a Pisa e a Roma (Fiumicino). Entrambi permettono di raggiungere il capoluogo toscano per mezzo di navette e bus.

Treno: volendo arrivare a Grosseto in treno si deve tener conto che ci sono due tipi di stazioni di destinazione. Le fermate principali sono denominate Stazioni Gold ed è preferibile sceglierle se si vuole arrivare in centro; le fermate secondarie sono le Stazioni Bronze e raggiungono punti della città maggiormente periferici.

Auto:
– provenendo da Milano bisogna prendere l’autostrada A1 direzione Parma, proseguire sulla A15 direzione la Spezia e successivamente sulla A12 direzione Pisa, in ultimo bisogna prendere lo svincolo sulla superstrada E80 per Grosseto
– provenendo da Roma bisogna seguire l’autostrada A12 direzione Civitavecchia e successivamente immettersi sulla superstrada E80 per Grosseto
– provenendo da Firenze bisogna prendere la superstrada Firenze/Pisa in direzione Pisa e svoltare sulla strada 228 direzione Grosseto
– provenendo da Bologna bisogna seguire l’autostrada A1 Firenze/Certosa, uscire allo svincolo per Certosa, prendere la superstrada Firenze/Pisa e svoltare in ultimo sulla strada 228 direzione Grosseto

Autobus: Grosseto è ben collegata con le principali città della provincia. Solitamente sono disponibili almeno due corse al giorno.

Grosseto cosa e dove mangiare

La cucina tipica di Grosseto segue alla lettera la tradizione maremmana. Potrete infatti assaggiare piatti ricchi e saporiti, spesso a base di carni pregiate. Tra le pietanze da non perdere, si menzionano:

  • Coniglio in porchetta: tipica preparazione invernale. Il coniglio viene disossato, lavato e marinato in acqua e aceto. Segue l’aggiunta di aromi e una prima cottura con olio e burro. Bisogna quindi preparare un arrotolato legato con spago e terminare di cuocere con aggiunta di vino e ulteriori aromi. Il risultato garantisce un gusto ineguagliabile.
  • Schiacciata: è una focaccia bassa, presente sia nella versione salata che in quella dolce. Viene spesso utilizzata per la colazione, altrimenti viene consumata insieme ad ogni tipo di salume.
  • Pici: è un formato di pasta simile agli spaghetti e, tuttavia, rispetto a questi si presenta più largo e spesso. I pici sono tipici delle zone sud della Toscana e si prestano a condimenti ricchi e densi, come ad esempio i ragù di carne di cinghiale o anatra.
  • Acquacotta: è un piatto povero, tipico della tradizione contadina. Gli ingredienti principali sono le verdure di stagione, che possono variare dai broccoli, alla cicoria, ai fagiolini e il pane raffermo. La sua preparazione, dunque, varia di stagione in stagione.

Il Montecucco rosso è il vino DOC prodotto esclusivamente nella provincia di Grosseto, perfetto per accompagnare pietanze di gastronomia dal gusto forte e intenso o cene a base di cacciagione.

Ecco alcuni locali dove gustare pietanze tipiche di Grosseto:

  • Il Tagliapasta ( Mappa, Telefono: 392 654 4754): un elegante ristorante nei pressi delle mura del centro storico. Offre vasta scelta della cucina tipica locale, con l’aggiunta di opzioni vegetariane.
  • La Locanda De’ Medici (Mappa, Telefono: 0564 410744): location ricercata e caratteristica; disponibile un’ottima scelta di vini locali. È consentito l’ingresso di animali.

Grosseto dove dormire

Trovare un luogo adatto al pernottamento è decisamente facile. L’abbondanza di strutture ricettive permette di scegliere diverse soluzioni, che vanno da un classico albergo o da un appartamento da affittare privatamente per brevi periodi.

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